Il Cosenza Primavera recrimina per la sconfitta
Mastica amaro il Cosenza Primavera, sconfitto oggi al “Romolo Di Magro” dai parietà del Benevento. Una battuta d’arresto che grida vendetta per come è maturata. I ragazzi di mister Ferraro infatti hanno da recriminare e non poco per una serie di decisioni arbitrali che condannano oltremodo i rossoblù. Nell’ordine: un rigore solare non concesso per un fallo su Licciardello nella prima frazione di gioco; poi, nella ripresa, il direttore di gara sorvola su un intervento apparso evidente ai danni di un Lupacchiotto e sul prosieguo dell’azione N’Diaye si becca il cartellino rosso. In doppia inferiorità numerica, a causa di un’altra espulsione rifilata ad Annone, i padroni di casa, già sotto di una rete, subiscono il punto del definitivo 0-2.
IL TABELLINO
COSENZA: N’Diaye, Caiazzo, Sernia (24’st Sueva), Chiarelli (28′ st Piscopo), Ficara, Florenzi, Annone, Kirilov (8′ st La Vardera C.), Licciardello (28′ st Rugna), Bayslach (8′ st Gaudio). A disp.: La Vardera D., Maresca, Francia, Calvigioni, Oi, Cifarelli, Belcastro. All. Ferraro.
BENEVENTO: Carriero, Solimeno, Di Ronza, Alfieri (37′ st Mirante), Pastina, Ciaravolo, Pietroluongo, De Rosa, Mancino (37′ st Dublino), Garofalo (13′ st Thiam) (28′ st Andreozzi), Onda. A disp.: Diglio, Vitale, Gargiulo, Menichino, Alba, Montanino. All. Romaniello.
ARBITRO: Acanfora di Castellammare di Stabia (Festa – Pedone).
MARCATORI: 9′ pt Mancino, 37′ st (rig.) Dublino.
NOTE: La gara si è giocata alle ore 15:30 sul terreno di gioco dello stadio “Romolo Di Magro”. Ammoniti: Annone (C), Piscopo (C). Espulsi: al 9′ st Annone (C), al 27′ st N’Diaye (C). Angoli: 5-2 (pt 3-0). Recupero: 0′ pt; 3′ st.