Il sito è in fase di aggiornamento
Cerri: «Godiamoci questi tre punti, poi miglioreremo la personalità ed il gioco»

Cerri: «Godiamoci questi tre punti, poi miglioreremo la personalità ed il gioco»

Condividi sui social

Cerri: «Ci sono cose che dobbiamo migliorare, non posso accettare che Blondett si faccia espellere per una reazione sconsiderata o che Gambino si faccia ammonire per esultare, siamo una squadra che deve migliorare dal punto di vista della personalità perché puntiamo ai primi posti: il Cosenza non può più essere una sorpresa, ora dobbiamo stare perennemente a ridosso delle prime perché lo chiede la società, la piazza, la tifoseria. Ora godiamoci questi tre punti, poi dovremo migliorare anche dal punto di vista del gioco perché, giocando così, non possiamo puntare neanche al quinto posto. Certo ci sono tante attenuanti da considerare, non ultime le assenze di Baclet e Cavallaro che sono due pezzi importanti della nostra rosa, ma sappiamo e siamo coscienti di dover migliorare il nostro gioco. Se dovessimo renderci conto di non poter competere con le altre interverremo sul mercato, il Presidente vuole fare un campionato d’alta classifica. L’espulsione del Mister? Ci pagherà una cena per farsi perdonare…».

De Angelis: «Certo è stata una gara sofferta, loro sono una squadra tosta da affrontare ed anche stasera ne hanno dato dimostrazione: sono esperti, non ci hanno fatto giocare, ma per fortuna è arrivato il gol di Gambino che, se non altro, ci ha restituito ciò che avevamo perso a Matera. Il Mister credo sia stato allontanato perché ha varcato la soglia dell’area tecnica, ma proveremo a rivedere le immagini, mentre su Kevin non posso dire nulla perché non sono riuscito a capire molto. Mungo è stanco? Non si è allenato in squadra per due settimane ma è un professionista esmplare, recuperarlo ci ha fatto solo bene. Occhio alla Virtus, darà fastidio a molte squadre».

Gambino: «Dell’ammonizione ne ho parlato prima col direttore, gli ho chiesto di perdonarmi per questa volta perché la gioia era davvero troppa: avevo anche promesso che, se avessi segnato negli ultimi minuti, avrei strappato la maglia… Mancano Cavallaro e Baclet, è ancora presto per fare i conti ma direi che siamo un’ottima squadra e che nessun traguardo dev’esserci precluso. Sto lavorando molto per migliorare, mi ritengo un professionista e non voglio perdere quest’occasione».

Lascia un commento