
Calcio Femminile, la Calabria vince il “Città dell’Aquila”. Lupe decisive!
C.R. CALABRIA 3
C.R. MARCHE 1
C.R. CALABRIA: Carelli, Romano, Cardamone, Gattuso, Vetere, Criseo, Paura (Perrotta 35’ st), Cinque, Tortora (Ariobazzone 42’ st), Romeo, Mauro (La Malfa 47’ st). A disposizione: Giamba, Surace, Cariati, Sorrentino, Perfetti. Allenatore: Francesco Ramunno.
C.R. MARCHE: Paccusse, Bracalente (Ruffini 19’ st), Cavagna, Crispini, Felicioni, Ferri, Giustozzi, Mbachukwu (Campanella 20’ pt), Micheloni (Nepi 29’ st), Salvucci, Spinelli. A disposizione: Lisotta, Brutti, Ecca, Scatizza, Ceriscioli, Stimilli. Allenatore: Antonio Censi.
Reti: Spinelli (M) 6’ st, Romeo (C) 8’ st, Cinque (C) 10’ st, Mauro (C) 23’ st.
Arbitro: Iheukwumere (AQ).
Assistenti: Zugaro (AQ) e Cocciolone (AQ).
CRONACA – Coppa in palio tra Calabria e Marche. Inno nazionale, pronti via e subito bel gioco. Entrambe le squadre si dimostrano subito pronte a pungere sin dai primi minuti, ma la supremazia territoriale è nelle mani delle calabresi che pressano e mettono in difficoltà la difesa marchigiana. Al 25’ grande occasione per la Calabria: punizione di Romeo dal vertice sinistro dell’area di rigore e palla che riscende a baciare il palo della porta marchigiana. Sempre 0-0, ma le calabresi si fanno preferire. La manovra marchigiana risente delle mancate giocate di Spinelli, isolata sulla fascia sinistra e meno brillante del solito. Nel finale di tempo le Marche guadagnano metri, ma la ricerca di combinazioni al limite dell’area non produce occasioni da rete degne di nota. La ripresa inizia con un buon ritmo da ambo i lati, e dopo pochi giri di orologio è subito botta e risposta: prima le Marche con Spinelli, che si accende in area e segna il vantaggio marchigiano; due minuti e Romeo rimette la gara in equilibrio con un tiro teso dalla distanza che inganna Paccusse. Calabria 1, Marche 1. Nemmeno il tempo di esultare e la Calabria passa in vantaggio con Cinque, che risolve di testa una mischia e sigla il sorpasso. Marche alle corde, ma con ancora più di mezz’ora di gioco a disposizione per cercare il pari. A caccia del colpo del ko le calabresi, che al 23’ allungano sul 3-1 grazie a Mauro, e vedono da vicino la Coppa. Negli ultimi minuti ancora Calabria con la centravanti Tortora, che impegna a più riprese la retroguardia avversaria, che si salva grazie all’estrema Paccusse.