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Settore Giovanile, l’Under 17 può recriminare

Settore Giovanile, l’Under 17 può recriminare

Scritto il da Redazione

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COSENZA U17 – SICULA LEONZIO U17 2-2

MARCATORI: 15’ pt D’Arrigo (S), 32’ pt Cardamone (C), 35’ pt Pellegrino (C); 23’ st Condorelli (S)

COSENZA U17 (4-3-3): Bonasera; Regnante, Pellegrino, Santoro, Ferrise (33’ st Belmonte); Annone, Cardamone, Gaudio; Azzaro (9’ st Tutino), Natale (9’ st Tavella), Lanzino. In panchina: Rugna, Tutino, Aiello, Ruggiero, Rizzuto, Tavella, Gagliardi. All.: Angotti.

SICULA LEONZIO U17 (4-4-2): Barbagallo; Indigeno (29’ st Ferla), Bertolo, Intravaia, Laiacona; Sottile, Lentini, Reale, Nicolosi (11’ st Castorina); D’Arrigo, Condorelli. In panchina: Maugeri, Bonura, Ferla, Nicolosi, Leggio, Mercellino. All.: Russo.

NOTE: partita disputata al C.S. ‘Popilbianco’, spettatori presenti 50 circa. Ammoniti: Pellegrino, Annone (C), Barbagallo (S). Espulsi: . Calci d’angolo: 4-3 (1-2 pt). Recupero: 1’ pt, 3’st.

È solo una questione di malasorte per l’Under 17, che non riesce a vincere la gara contro la Sicula Leonzio pur avendo dominato in lungo e in largo. La squadra di Angotti, inoltre, può recriminare per due rigori abbastanza netti non assegnati dal direttore di gara.

Partono bene gli ospiti che ci provano al 9’ con un tiro di D’Arrigo, palla a lato con Bonasera pronto ad intervenire. Al 15’ bianconeri in vantaggio: Santoro perde palla ed innesca la ripartenza ospite, il lancio lungo del centrocampo siciliano imbecca D’Arrigo che, solo davanti a Bonasera, fa 1-0. Il Cosenza sfiora il pari al 22’, ma la bella azione sull’asse Ferrise – Natale viene vanificata dal tiro di Lanzino, fuori di un nulla come il destro al volo di Azzaro, trovato da un lancio millimetrico di Cardamone. È proprio il numero 4 a trovare il pari alla mezz’ora con un collo esterno di destro dai venticinque metri su cui Barbagallo non può davvero nulla, mentre tre minuti dopo arriva addirittura il sorpasso: corner del solito Cardamone, Pellegrino spizza e, complice un errore del portiere ospite, ribalta il risultato.

La prima occasione della ripresa arriva al 10’ ed è per gli ospiti, ma il tiro da fuori di Sottile termina decisamente largo, risponde 5’ dopo Lanzino che trova la fiera opposizione di Barbagallo dopo un’ottima azione di Tavella. Al 20’, però, Ferrise atterra un avversario dal limite, ne nasce una punizione dalla quale arriva il tap – in del pareggio da parte di Condorelli. Il Cosenza accusa il colpo e prima sfiora il pari con Lanzino, il cui lob dopo lancio di Cardamone viene salvato nell’area piccola, poi sempre il numero 10 viene atterrato in area con una trattenuta, ma il direttore di gara lascia proseguire. A 5’ dalla fine è Tavella a provarci da fuori, ma Barbagallo blocca, pur con qualche difficoltà, mentre al 38’ è da segnalare una svista clamorosa del direttore di gara che non vede un atterraggio in area su Gaudio, assegnando solo punizione. Termina dopo 3’ di recupero la partita, coi Lupacchiotti a recriminare per una grande partita non capitalizzata al meglio.