Settore Giovanile, vittoria del Siracusa al C.S. ‘Popilbianco’
COSENZA U17 – SIRACUSA U17 0 – 4
MARCATORI: 7’ pt e 27′ st Leotta, Sprovieri, 14’ st Diara su rig., 32’ st Moceri.
COSENZA U17 (4-3-3): De Angelis; Belmonte (1’ st Natale), Pellegrino, Santoro (27’ st Cincotta), Aceto; Annone (32’ st Cervellera), Cardamone (22’ st Tutino), Gaudio (1’ st Regnante); Azzaro (32’ st Aiello), Gagliardi, Lanzino (27’ st Rizzuto). In panchina: Rugna, Cervellera, Aiello, Ruggiero. All: Angotti.
SIRACUSA U17 (4-4-2): Malandrino; Busà, Argentino (34’ st Di Pietro), Giardina, Bianchini; Sprovieri (30’ st Moceri), Petrullo (10’ st Diara), Madanò (10’ st Musso), Puzzo (34’ st Tortorelli); Lo Presti (10’ st Basile), Leotta (30’ st Ortisi). In panchina: Moschella, Saccuta. All: Buccheri.
NOTE: partita disputata presso il C.S. ‘Popilbianco’ di Cosenza, presenti 150 spettatori ca. Ammoniti: De Angelis (C). Calci d’angolo: 4-4 (2-3 pt). Recupero: 2’ pt, 0’ st.
ARBITRO: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola.
GUARDALINEE: Antonio Pertini di Rossano ed Antonio Francesco Borrelli di Cosenza.
Sconfitta pesante ma comunque tanti applausi per l’Under 17 di Mister Angotti, che paga il dislivello in termini fisici e la differenza di età col Siracusa, squadra composta da soli 2001 a differenza dei rossoblù, quasi tutti sotto età.
Dopo appena sette minuti gli ospiti passano in vantaggio con Sprovieri, abile a superare in dribbling un avversario e battere De Angelis. I ragazzi di Mister Angotti soffrono l’eccessiva fisicità degli avversari, che calciano in porta spesso dalla distanza, ma nonostante tutto si difendono con ordine e colpiscono anche una traversa con Azzaro, autore di un sinistro a giro che non si infila in rete per pochi centimetri sul rimbalzo. Nei restanti 10’ del primo tempo è praticamente solo squadra aretusea, che calcia in porta da qualunque distanza senza però mai centrare lo specchio.
Nella ripresa i Lupacchiotti partono alla grande, creando due occasioni clamorose con Gagliardi che però non riesce a prendere la porta. Nel momento migliore della squadra di Mister Angotti, però, il Sig. Cavaliere assegna un calcio di rigore al Siracusa per intervento in uscita di De Angelis: dal dischetto Diara, entrato al posto di Petrullo, fa 0-2. Il Cosenza non demorde e ci prova da fuori con Tutino, ma sul rinvio del portiere il centravanti aretuseo supera di fisico la difesa rossoblù e cala il tris. Il poker arriva alla mezz’ora: rigore per gli ospiti, batte Moceri, De Angelis respinge ma ancora Moceri ribadisce in rete. L’ultima emozione arriva con una punizione di Lanzino, respinta dal portiere aretuseo.