Gaetano Fontana: «Siamo i primi tifosi dei nostri risultati»

Le parole del tecnico Gaetano Fontana in vista della gara col Matera:

«Tutti quanti si stanno impegnando al massimo, il gruppo ha appena iniziato a lavorare insieme ma sa già quello che vuole ottenere e ciò che vuole fare, siamo pagati per fare questo. Gli errori individuali ci sono in ogni serie, dalla A fino in fondo, quello che è importante è vedere che stiamo cercando di costruire nonostante il momento ‘no’, questa è una fase che ci sta visto che lavoriamo insieme da una cinquantina di giorni. Se dall’altra parte del campo c’è una forza non bisogna aspettarla, dobbiamo tenere in considerazione il Matera ma anche noi abbiamo qualità, al di là di quello che è il momento e di quelli che sono i risultati iniziali: a nessuno di noi è venuto in mente di cambiare il profilo di gioco. Il Presidente è una persona intelligente, ci siamo confrontati su entrambe le partite e lui sta notando come sta lavorando questa squadra e l’impegno a 360° che stiamo tenendo. Il risultato di sabato? I primi tifosi del nostro risultato siamo noi, chi porta avanti un progetto deve considerare le sconfitte ma anche il lavoro: se apro i giornali e leggo che il portiere della Paganese è il migliore in campo allora capisco tante cose, parlare di atteggiamento negativo o di mancanza di voglia o cose simili serve solo a creare confusione, così come dire che la maglia sia stata buttata via da Caccavallo quando l’ha regalata ad un bambino tifoso è controproducente. Le false partenze nel calcio sono normale, qualcuno non è in condizione perché c’è stato qualche imprevisto ma tutto ciò rientra nelle cose naturali di questo sport, se avete una ricetta magica per farci arrivare al 100% alle prime giornate ditemelo. È indecoroso attaccare questo o quel giocatore, nell’arco di una partita ci sono tantissimi errori, non solo quelli grossolani che magari paghiamo col gol, sono cose che possiamo limare solo con l’attenzione. Voglio una squadra meno vanitosa e più cattiva, dobbiamo raggiungere il connubio tra le due cose e lo faremo con la maturità fisica. L’atmosfera difficile? Trovatemi una piazza che non pretende tutto e subito».