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De Angelis: «Dispiace per i tifosi che ci sostengono sempre»

De Angelis: «Dispiace per i tifosi che ci sostengono sempre»

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De Angelis: «Siamo partiti bene, al primo affondo abbiamo preso gol e da lì è diventata una partita in salita, dovevamo recuperare contro una squadra attrezzata e preparata dietro la linea della palla, dopo il secondo gol si è complicato tutto. Il calcio è fatto di episodi, due a nostro sfavore ci hanno penalizzato, peccato perché li avremmo raggiunti al quinto posto se avessimo vinto. Il Siracusa ha meritato la vittoria, semplicemente per i primi 30’ abbiamo giocato solo noi ed al primo episodio, per merito loro, sono passati in vantaggio. Ci manca la maturità da grande squadra, in questa partita avremmo potuto fare uno scalino in più ed avremmo potuto agganciare il Siracusa. Quasi sempre, in situazioni simili, abbiamo recuperato facendo ottime partite, oggi è mancata questa reazione emotiva, dispiace per i tifosi che ci sono sempre dietro. Dobbiamo portare l’intensità delle partite in trasferta nelle partite casalinghe. Dopo il gol loro si sono abbassati molto, siamo passati 4-2-3-1 per cercare di aiutare Letizia e metterlo in condizione di inserirsi. Col senno di poi tutto è più facile, ma dopo il gol non siamo riusciti più a giocare la palla e per questo ho cercato di liberare Tony per farlo giocare tra le linee, non parto con lui trequartista perché i giocatori che ho il 4-3-3 è il modulo più congeniale, è vero che è molto sacrificato. Perché sono andato dall’arbitro? Al momento del rigore mancavano tre minuti alla fine, sono passati due minuti per battere il rigore e lui non li ha fatti recuperare, non ci ha permesso di provare a lanciare una palla lunga per cercare un’occasione. Della partita salvo la prima mezz’ora, tutto il resto è da cancellare».

Caccetta: «C’è mancata un po’ di fortuna nei momenti topici nella gara, ma ci manca qualcosa anche a livello di squadra rispetto alle prime cinque. Abbiamo iniziato come a Monopoli, in campo c’è stata una sola squadra, dopo il gol c’è stato uno schiaffo pesante. All’inizio abbiamo cercato di dare una sterzata alla partita ma lo 0-2 ci ha tagliato le gambe: sicuramente nei 30’ avremmo dovuto creare qualcosa in più rispetto alla sola occasione da gol di Letizia, manca un po’ di fortuna nei momenti topici. Non sono d’accordo quando si dice che non sudiamo la maglia, ci sono ragazzi che sono usciti coi crampi. Adesso non dobbiamo guardare alla classifica, perché forse è stato anche questo a destabilizzarci oggi, pensiamo a fare quello che stiamo facendo. Cosa salvo? Anche io la prima mezz’ora, mettendo sempre più intensità si potrà creare qualcosa di più. Forse ci manca qualcosa rispetto alle prime, compreso il Siracusa: non bisogna guardare gli organici, se hanno sei punti in più di noi qualcosa hanno fatto ed hanno. Ai tifosi chiedo di continuare ad aiutarci, capisco che sei sconfitte siano tante, ma sicuramente il loro aiuto ci servirà».

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