Ciancio: “Il mio obiettivo era giocare ancora nel Cosenza”

Mattinata intensa di lavoro tra palestra e campo per il Cosenza. I rossoblù hanno sudato agli ordini di Brini e Pincente con gli esercizi di forza e si sono concentrati sulla fase difensiva. Nel pomeriggio invece attenzione puntata sulla fase offensiva. Accusa ancora qualche fastidio Andrea Arrighini che non ha superato il problema al tendine del ginocchio.
Tra i punti fermi della scorsa stagione c’è di sicuro Simone Ciancio, dalla fascia destra a quella sinistra il suo contributo è stato sempre importante. Nel finale si è concesso il lusso di andare anche a rete… indimenticabile il gol nella finale di Coppa Italia: “Non ho rivisto spesso le immagini di quella sera – dice l’esterno genovese – ma le rivivo con la mente. Emozioni forti per un gol che avevo promesso ad Orlandi e Bruni.”
L’altro gol, Ciancio lo ha segnato nell’ultima gara a Melfi, una girata che non è servita a rimettere nel verso giusto la partita: “Non c’è due senza tre… il prossimo voglio farlo in una partita bella e importante! Il ritiro sta andando bene lavoriamo con tranquillità in vista del primo impegno ufficiale. Per quanto mi riguarda sono disponibile a giocare su entrambe le fasce, a destra c’è Angelo che sta facendo bene, a sinistra ho giocato anche in Serie B, mi trovo a mio agio perché ci metto maggiore attenzione in fase difensiva e non mi lamento neanche del mio sinistro quando devo calciare. Nella fase di mercato ci sentivamo spesso con i compagni, con Corsi anche due volte al giorno. L’obiettivo di tutti era ripartire con il Cosenza. Abbiamo sposato la causa perché crediamo nel progetto, stimiamo il mister e apprezziamo la tifoseria. Speriamo che quest’anno siano sempre più numerosi, ma naturalmente dipende da noi. I nuovi? Ottimi elementi, ho detto di Fiordilino, ma anche Vutov merita una menzione.”