Arrigoni: “Con l’Ascoli un confronto stimolante”

Il test con la rappresentativa silana è sembrato la naturale continuazione della scorsa stagione, lo ha sottolineato nelle interviste il tecnico Roselli, nel primo tempo sono scesi in campo quelli della “vecchia guardia” e gli attaccanti nuovi di zecca… Un premio  – ha detto il mister – e anche un modo per mostrare ai nuovi cos’era il Cosenza del passato e da dove partire per migliorarlo. L’esperimento con Arrighini e La Mantia è riuscito, al di là dello spessore dell’avversario, è piaciuto l’impegno nel cercarsi e nel tentare da subito l’intesa. Merito anche di giocatori come Caccetta e Arrigoni che con il supporto di Fiordilino avranno il compito di orchestrare la manovra rossoblù. Andrea Arrigoni  è apparso molto carico, l’anno in rossoblù gli ha regalato sensazioni e emozioni di tutti i tipi, dalla partenza in sordina, al finale in crescendo che ne ha fatto un punto fermo dell’undici di Roselli: “Due mesi di vacanza sono lunghi, ma in famiglia trascorrono velocemente. Adesso è  tanta la voglia di ricominciare e di affrontare un nuovo campionato. Nel primo tempo di ieri nove undicesimi facevano parte della squadra della scorsa stagione. La continuità può essere un vantaggio, ma non è una cosa automatica. Dobbiamo essere bravi a ritrovare lo spirito che ci ha animato per gran parte dell’anno scorso. In attacco ci sono due giocatori che si integrano molto bene Arrighini  sa attaccare gli spazi, La Mantia è più fisico e forte di testa. Poi ci sono tanti ragazzi di qualità che dovranno calarsi presto nella realtà di Lega Pro. Se ci riusciranno potranno darci una grossa mano. Con l’Ascoli in Coppa non sarà facile, loro sono attrezzati per un possibile ripescaggio in B, per noi sarà bello confrontarsi con una squadra di valore. In questa fase la condizione non può essere massima, l’importante è che sia accettabile. Lorica è un posto splendido, dal punto di vista paesaggistico è davvero bello. Ai tifosi dico di venire a seguirci e di rispettare questo ambiente naturale che è una grande risorsa”.