Giovanili: tre pareggi

COSENZA – MARTINA FRANCA 1-1
Cosenza: Calderaro, Cristofaro, Aloisi, Canonaco, Rizzuto, Arlia, Chiappetta (69’ Fabbricatore), Piluso, Costabile (82’ Principe), Nigro, Reda (57’ Ruffolo). A disposizione: Puterio, De Rose, Montalto, Paura. All. * T. Sarcinella.
Martina Franca: Passiatore, Curri, Cassano, Foggetti, Lezzi, Adone (74’ Meuli), Buccolieri (56’ Scarpa), Turrone (66’ Mizzi), Macchia, Martelotta, Ciatta. A disposizione: Selicato, Uva, Pedone, Spinelli. All. G. Marasciulo
Arbitro: Stella Alessandro di Cosenza
Assistenti: De Bartolo Ivan e Decorato Michele di Cosenza
Marcatori: 47’ Reda, 77’ Scarpa
Note: * squalificato; in panchina l’allenatore della formazione “giovanissimi” Maurizio Ricci. Gironata di sole ma con vento forte. Terreno in buone condizioni. Spettatori 48. Assenti nel Cosenza Chidichimo, Falbo, Novello e Trombino convocati con la prima squadra, Sidoti infortunato. Espulso al 72’ Fabbricatore per fallo a gioco fermo. Ammoniti: 13’ Arlia, 70’ Macchia. Calci d’angolo 8-2 per il Cosenza (p.t.: 6-1). Tempo recuperato: p.t.: 1; s.t.: 4.
Cronaca: Il Cosenza disputa la più brutta partita della stagione e regala un punto al Martina Franca e buon per i lupi che al 90’ Macchia ha alzato il pallonetto sulla traversa altrimenti i punti sarebbero stati tre. Il forte vento, che nel primo tempo, soffiava alle spalle del Cosenza ha condizionato la gara dei rossoblù, che cercano troppo spesso il fraseggio invece che il tiro dalla distanza visto le condizioni atmosferiche. Subito il Cosenza avanti che con Reda non riesce a raggiungere la sfera accompagnata dal vento. Al 17’ il Cosenza passa; cross dalla destra, la palla scavalca il portiere, sul secondo palo è appostato Reda che di testa mette dentro. Al 28′ Nigro scatta in contropiede e si presenta tutto solo davanti a Passiatore ma il tiro è intercettato dal portiere, sulla ribattuta Costabile calcia addosso a Passiatore. Al 38′ ancora un contropiede del Cosenza ad opera di Chiappetta che non trova di meglio che sparare sull’estremo difensore pugliese. 45′ ennesima incursione dei padroni di casa con il tiro di reda che trova l’opposizione di Passiatore. Nella ripresa si vede sempre il Cosenza, al 48′ ancora un’occasione in contropiede sprecata da Costabile. Al 58′ si vedono gli ospiti con Macchia che spreca una ghiotta occasione ciccando la sfera da ottima posizione. Al 71′ viene espulso Fabbricatore, appena entrato, per un fallo grave. All’improvviso arriva la rete degli ospiti: al 77’un diagonale da parte di Scarpa che si insacca alle spalle di Calderaro, complice anche il vento che ha modificato la traiettoria. Il Cosenza si lancia in avanti ed ha un’altra occasione da rete ancora con Nigro che in diagonale alza troppo la mira. Al 90’ il Martina ha addirittura l’occasione di vincere la gara, non scatta il fuorigioco del Cosenza e Macchia tutto solo dinanzi a Calderaro tenta il pallonetto, ma la sfera si alza sulla traversa complice il vento. Finisce così con l’ennesima occasione casalinga sprecata dai silani e sabato il derby a Catanzaro.
“ALLIEVI”
LECCE – COSENZA 1-1
Lecce: Foscarini, Mangione, Muci, Perrone (60′ Carrozzo), Turco, Molfetta (54′ Bernardino), Cavaliere (76′ Mosca), Cappilli, Maiolo, Lezzi (63′ Marti), Rosafio (70′ Delle Donne). A disposizione Lo Russo, Giglio, Toma, Caporotundo. All. S. Greco
Cosenza: Bellanza, Bilotta Ant., Sbarra (46′ Binetti), Curatelo, McGranaghan, Bilotta And., Canonaco, Stranges, Principe (55′ Sarli), Gaudio, Ruffolo (71′ Gentile). A disposizione: Cortina, Montalto, Piluso, Ritacco, Lacaria. All. R. Occhiuzzi
Arbitro: De Santis Daniele di Lecce
Assistenti: Battista Piergiorgio e De Pace Francesco di Lecce
Marcatori: 26’ Rosafio, 44’ Principe.
Note: la gara è stata disputata sul terreno in erba sintetica dello stadio “G. Colaci” di Lecce alle ore 15:00. Giornata di sole. Spettatori 80 circa. Ammonito: 21’ Lezzi. Calci d’angolo 6-3 per il Lecce (p.t. 2-2). Tempo recuperato: p.t.: 0; s.t.: 3.
Cronaca: gli allievi vanno di scena a Lecce per una delicatissima trasferta contro la capolista. Lecce in consueta maglia giallorossa, Cosenza in tenuta bianca. 4-3-3 per Greco, 4-3-1-2 per Occhiuzzi. I padroni di casa al 12’ vanno vicinissimi al gol del vantaggio con Cavaliere che a tu per tu con Bellanza spara addosso all’ottimo portiere. Subito la risposta ospite al 15’ con un insidioso calcio di punizione a giro di Canonaco. Palla indirizzata all’incrocio dei pali, ma di poco fuori. Al 24’ prezioso scambio al limite tra Cappilli e Rosafio, concluso sul fondo da un potente tiro di quest’ultimo. Due minuti dopo arriva il gol dello stesso Rosafio, che riceve palla nel mezzo, stoppa e buca Bellanza. Al 30’ l’occasione per il pareggio la crea Stranges direttamente da calcio di punizione. Foscarini si lascia sorprendere sul primo palo, ma il tiro conclude la traiettoria fuori di un niente. Nel secondo tempo il Cosenza è più aggressivo, incisivo e intraprendente. Ed ecco l’immediato pareggio al 4’ minuto: Curatelo in versione assist-man confeziona un regalo per Principe in area, che stoppa e con un potente destro segna. Ancora Curatelo è il più in palla dei suoi, questa volta all’8’ effettua un altro assist per Stranges che con un sinistro volante centra in pieno il palo. E’ il momento migliore della partita per i cosentini, che al 10’ sfiorano ancora il vantaggio grazie ad un passaggio filtrante di prima di Stranges per Ruffolo, anticipato in uscita per un soffio da Foscarini. Al 17’ Gaudio resiste ad un paio di interventi avversari e dalla sinistra mette in mezzo una palla che attraversa tutta l’area prima che un difensore spazzi proprio sulla linea. Si vede in avanti il Lecce solo al 30’ con un mancino di Maiolo in area di rigore sul quale è miracoloso Bellanza. Nel finale forcing leccese al 35’ con il tiro dalla distanza del solito Maiolo alto di pochissimo, e al 37’ con la forte conclusione dal limite di Cavaliere. Salva ancora uno eroico Bellanza. 1 a 1 il finale tra Lecce e Cosenza. [DT]
“GIOVANISSIMI”
Cosenza – Messina 0-0
Cosenza: Martino, Curia, Ritacca (46’ Caputo), Annone, Casciaro, Nicoletti, Sessa, Carbone (63’ Filice), Federico (36’ Pisani), Sueva (51’ Rose), Greco. A disposizione: Quintero, Aiello. All. M. Ricci.
Messina: Rotella, Merlino, Berbera, Di Stefano, De Luca, Chiofalo, Balsama (65’ Maisano), Presti (72’ Triolo), Distefano (63’ Cafarella), Tritone (53’ Di Vincenzo), Mirabile. A disposizione: Meo, Micale, Spoto. All.: A. Crisafulli
Arbitro: Cipolla Maurizio di Cosenza
Note: la gara si è disputata sul terreno del Centro Sportivo “Marca” di Cosenza. Giornata di sole. Spettatori circa 100. Al 70’ il Cosenza ha colpito il palo con Caputo. Ammoniti: Chiofalo, Annone. Calci d’angolo 7-4 per il Messina. Tempo recuperato: p.t.: 0; s.t.: 3.
Cronaca: Il Cosenza gioca per scavalcare il Messina in classifica ma non riesce nell’intento facendosi fermare sul nulla di fatto dai peloritani. Pareggio sostanzialmente giusto anche se, alla fine, ai punti avrebbe meritato il Messina per le occasioni da rete create. Il Cosenza può recriminare nell’occasionissima capitata allo scadere con lo sfortunato colpo di testa ad opera di Caputo con palla che prima colpisce prima il palo interno e poi il portiere siciliano. Al 10’ un tiro da fuori area di Mirabile con palla che termina a lato. Al 15’ Ci prova dalla distanza Di Stefano, la palla colpisce il “sette” alla destra di Martino. Al 18’ ci prova Sessa con parata a terra di Rotella. Al 27’ splendida deviazione in angolo di Martino su conclusione di Di Stefano. Insiste il Messina ed al 30’ un lancio in profondità di Balsama per l’accorrente Presti con conclusione che termina a lato. Al 51’ ancora gli ospiti avanti, botta dalla distanza di Chiofalo con Martino che devia in angolo. Al 58’ il miracolo di Martino: Distefano si trova tutto solo ma la conclusione è miracolosamente deviata in angolo dal portiere silano. Allo scadere l’occasione d’oro per il Cosenza, sugli sviluppi di un calcio d’angolo testa di Caputo con palla che incoccia su palo interno, colpisce il portiere e schizza fuori.