Cosenza-Reggina, i precedenti

Cosenza e Reggina si incontreranno oggi nella Città dei Bruzi per la trentacinquesima volta in campionato. Il bilancio è favorevole alla squadra silana con 18 vittorie ed otto pareggi (di cui ben 7 per 0-0); per gli amaranto otto vittorie; 57 le reti realizzate dal Cosenza contro le 24 dei reggini. Sette le partite disputate in serie B, 22 in serie C1/I div., 5 in II div./IV serie.
Il primo incontro è datato 9 marzo 1930, ultima giornata di campionato: la sfortuna sottrae ai rossoblu la vittoria più ambita contro lo squadrone della Reggina. L’undici cosentino, sceso in campo in una formazione di ripiego, a seguito della squalifica di Cava, ha un discreto avvio ma col passare dei minuti si arrende agli avversari. L’improvviso gol segnato da Lomello dopo appena 5’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo “regalato” dalla difesa rossoblu, stordisce sensibilmente i cosentini che si accasciano, ancora di più, dopo la seconda rete amaranto, giunta al 38’ da Alfei in seguito ad un calcio di punizione tirato da lontano e parabilissimo. Nella ripresa, il Cosenza tenta di recuperare il pesante handicap ed accorcia le distanze con un bel gol segnato da Pellicori al 53’, che finalizza una discesa in linea degli attaccanti.
Nella stagione successiva ancora una vittoria amaranto per 2-0. La priva vittoria dei “lupi” è datata 3 aprile 1932, 1-0 con rete di Massimilla dopo appena 2’ di gioco. Nella stagione seguente la terza vittoria dei reggini per 3-1. Seguono ben quattro vittorie dei silani (2-0, 4-0, 4-0 e 3-0) e nel 1948-49 è ancora 3-1 per i cugini.
Si riprendono i cosentini con un 4-0 nel ’49-50 e con un 3-1 nel ’50-51. Dopo il primo pareggio nel 1951-52 per 3-3, il Cosenza ottiene sei vittorie consecutive, di cui due clamorose per 6-1 e 5-1. Nel 1960-61 e 1964-65 la Reggina vince entrambi gli incontri per 1-0.
Nel 1975-76 il primo dei setti pareggi per 0-0. L’anno successivo, per la nota squalifica del San Vito, i silani vincono 2-0 sul campo neutro di Castrovillari. Dal 1980 al 1988, in serie C1, tre pareggi ad occhiali e due vittorie rossoblu per 2-0.
Gli ultimi sette incontri sono disputati in serie B: 3-1 nel 1988-89, 0-0 nel 1989-90 e 90-91, 2-0 nel 1995-96 e l’ultimo 0-0 nel ’96-97. Nella stagione 1998-99, la Reggina porta via dal San Vito i tre punti: 2-1 il risultato finale. Al 69′ l’episodio chiave: Pinciarelli imbecca Possanzini che inserisce il turbo e fila dritto verso la porta silana, si allarga sulla sinistra e perde l’attimo giusto per calciare ma irrompe fallosamente Moscardi e lo falcia nettamente. E’ calcio di rigore. Alla battuta si porta lo stesso Possanzini ma Ripa ha un guizzo straordinario e respinge. I tifosi rossoblu esplodono in un fragoroso boato, ma l’arbitro Rosetti fa ingoiare l’urlo liberatore indicando nuovamente il dischetto, perché durante l’esecuzione Paschetta ha invaso vistosamente l’area di rigore. Possanzini calcia nuovamente ed insacca. Vibrate proteste e fitta pioggia di oggetti in campo per una rete che suona come una vera condanna per i tifosi cosentini.
L’ultimo incontro è datato 30 settembre 2001: la Reggina, pur senza strafare, gestisce meglio la gara e trova il gol del successo nell’unica azione d’attacco con il giustiziere Bogdani, al suo terzo acuto nelle ultime prestazioni: l’attaccante albanese entra in campo al posto di Dionigi e centra il bersaglio grosso dopo appena tre minuti, deviando in rete di destro un cross di Vicari.
In Coppa Italia, Cosenza e Reggina si sono affrontate al San Vito dieci volte: 3 vittorie per il Cosenza (di cui l’ultima ai rigori), tre pareggi e quattro vittorie (di cui una ai rigori) per la squadra amaranto.
Nella foto: campionato 1998-99, le due squadre scendono in campo.