Giorgio Roselli: “Diamo il massimo”

La conferenza stampa che precede la gara con la Casertana è diversa dalle altre, per la prima volta il tecnico Giorgio Roselli fa un passo indietro e torna con la mente alla gara precedente. Ma evidentemente non ha mandato giù quanto è successo domenica scorsa sul campo della Lupa Roma e l’analisi della gara lo ha portato a rivedere quegli episodi che hanno condizionato gara e risultato: “A Roma per un tempo la nostra sembrava una squadra con poche certezze. Poi trascinati da qualche elemento come Statella e Fornito abbiamo fatto meglio. Non vorrei tornarci su ma quello che è successo nei due episodi è davvero eclatante. Oggi noi abbiamo 24 punti loro 27. Non abbiamo perso solo per questo, ma due errori del genere in una sola partita, nella storia del calcio raramente si sono visti. Sette metri di fuorigioco non si possono trascurare”.
Archiviata la delusione si pensa al presente e al futuro, qualcuno fa notare che nel girone di ritorno sono stati conquistati solo due punti chiedendo al tecnico se si è “rotto qualcosa”. Roselli risponde con fermezza: “Io parlo della realtà delle cose. Bisogna guardare il contesto in cui sono maturati i risultati. Come si è giocato, gli acciacchi, gli errori, le partite in coppa e il calciomercato. Dopo Foggia in almeno parte delle partite abbiamo avuto la solita squadra, con il Barletta nell’ultima mezz’ora è tornata la paura. Ad Aprilia è successo nel primo tempo. È difficile anche per me quando un ragazzo abbassa la testa e va in difficoltà”.
Roselli ha sempre sostenuto che il mercato condiziona le squadre e rende meno concentrati, adesso tutte le fibrillazioni sembrano cessate: “Ha ragione il direttore finisce il mercato e tutto si sistema, anche perchè non c’è più la medicina per i mal di pancia. Tutte le squadre comunque in questo periodo hanno mal di pancia”.
Partenze e arrivi, il Cosenza ha modificato poco il suo assetto base cedendo i giocatori meno utilizzati dal tecnico, ritoccando due reparti con gli innesti di Statella e di Serpieri e trattenendo calciatori ambiti da altre Società come Calderini. “La Società ha fatto tutto quello che doveva fare nel mercato – dice Roselli – abbiamo una rosa adeguata. Due mesi giocheremo domenica e mercoledì. Avremo bisogno di tutti”. Poi il mister lancia il suo appello alla piazza: “Chiedo aiuto all’ambiente che in questo posto conta tanto e i calciatori hanno bisogno della spinta di tutti per alzare la testa nei momenti difficili. Io lavoro per eliminare questi momenti di black out. Il mio mestiere è risolvere i problemi. Ho pensato ad alcune cose, la chiusura del mercato mi dà più serenità”.
Capitolo avversario: “Nella Casertana rientrano gl squalificati tranne Diakitè, è una formazione costruita per fare i play off. Noi abbiamo fatto bene con quasi tutte, la nostra concentrazione deve essere massima nessuna distrazione. Diamo tutto! Purtroppo oltre a Sperotto e Serpieri che sono indisponibili c’è Caccetta che è convocato ma ha un problema. Stamattina non si è allenato, stiamo effettuando degli esami diagnostici per capire l’entità del fastidio che ha accusato mentre calciava e capire se è recuperabile”.