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Primo acuto del Cosenza. Tris esterno al Catanzaro in Coppa

Primo acuto del Cosenza. Tris esterno al Catanzaro in Coppa

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Nella foto di Francesco Grazioli il rigore di De Angelis

 

Catanzaro-Cosenza 1-3

Marcatori: 14′ pt Morosini, 16′ pt (rig.) De Angelis (CO), 27′ pt e 28′ st Sassano (CO).

Catanzaro: Scuffia, Cinquegrana (1′ st Vitale), Di Chiara, Morosini, Ricci, Orchi, Yeboah (40′ st Benincasa), Pacciardi, Petrone, Martignago, Ilari. All.: Moriero. Cosenza: Ravaglia, Zanini, Bertolucci (17′ st Bertolucci), Arrigoni, Blondett, Tedeschi, Fornito (30′ pt Criaco), Corsi, De Angelis (25′ st Cori), Calderini, Sassano. Arbitro: Ranaldi di Tivoli. Note. Espulsi: al 30′ st Martignago (doppia ammonizione), 48′ st Pacciardi (rosso diretto). Ammoniti: Ravaglia (CO), Morosini (CA). Angoli: 4-3. Recupero 3′ pt; 5′ st.

Mancava da 64 anni il successo del Cosenza sul campo del Catanzaro. Ha scelto una vittoria storica, la squadra di Cappellacci, per rompere il ghiaccio nelle gare ufficiali. Rossoblù quasi perfetti nella prima partita della fase finale di Coppa Italia Lega Pro. Sconfitto a domicilio il Catanzaro con il punteggio di 1-3. Protagonista Sassano, autore di una doppietta, ma tutta la squadra ha mostrato grande attaccamento alla partita e voglia di riprendersi dopo la sconfitta di Reggio. Proprio la Reggina sarà il prossimo avversario di Coppa dei silani.

Cronaca. Cosenza subito pimpante, con Calderini sulla sinistra che cerca il primo affondo al 14′ senza fortuna. Sul capovolgimento di fronte, sempre al 14′, i giallorossi passano in vantaggio con un tiro a giro di Morosini, servito da Yeboah. Punto nell’orgoglio, il Cosenza riparte a mille, sospinto da Calderini. Il numero dieci rossoblù penetra sempre da sinistra e viene fermato in maniera irregolare da Martignago. L’arbitro decreta il rigore. Dagli undici metri De Angelis è freddissimo e spiazza Scuffia, pareggiando i conti. Dopo un diagonale di Martignago terminato a lato (26′), il Cosenza trova il vantaggio. Azione innescata dal solito Calderini, abile a verticalizzare per l’accorrente Bertolucci che vede il rimorchio di Sassano e ispira il sinistro vincente dell’ex giocatore del Teramo (38′). Al 40′ Criaco sfiora il tris con una conclusione che termina sull’esterno della rete. Nella ripresa, la gara resta viva. Il Catanzaro cerca il pari con Morosini che coglie la traversa su punizione (11′) e sul capovolgimento di fronte Calderini sfiora il gol dopo una percussione di Criaco: nell’occasione il numero dieci rossoblù non centra la porta. Poi, al 26′, è sempre Calderini a cercare la porta con una bordata da fuori, ma Ricci s’immola e salva i giallorossi. Nulla da fare invece, al 28′, sull’ennesima ripartenza di Criaco che vede Sassano e lo serve; l’esterno rossoblù ha tutto il tempo per prendere la mira e siglare la sua personale doppietta. L’arbitro, un minuto più tardi, espelle Martignago per doppia ammonizione. Il Catanzaro resta in nove, dopo che l’arbitro sventola il secondo rosso di giornata, sotto il naso di Pacciardi, reo di un fallaccio su Calderini. Non succede più nulla e il Cosenza brinda al primo successo stagionale, in una gara di Coppa molto sentita dalla tifoseria silana.

 

 

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