
Settore giovanile: tabellini e cronache di Berretti, Allievi e Giovanissimi
Un passo in avanti per le compagini del settore giovanile rossoblù dopo le tre sconfitte maturate nella prima giornata. Spicca lo 0-4 della Berretti nel derby contro la reggina, ma gli amaranto hanno dilagato a giochi fatti quando si attendeva solo il triplice fischio finale, dopo che per un tempo il Cosenza di De Angelis si era mostrato superiore. Primo hurrà per i Giovanissimi di Ricci, corsari a Lamezia e primo punto stagionale per gli Allievi di Occhiuzzi, stoici a rimontare lo svantaggio in inferiorità numerica e sfortunati nella ripresa quando il portiere avversario ha detto “no” per ben due volte a Principe lanciato a rete.
Di seguito tabellini e cronache delle tre partite:
Cosenza Berretti-Reggina 0-4
Marcatori: 3’ st Lancia, 39’ st Orefice, 45’ st Di Napoli; 47’ st Mangiola.
Cosenza: Puterio (9’ st Calderaro), Novello, De Rose (31’ st Chiappetta), Chidichimo, Montagnese, Rizzuto, Reda (6’ st Costabile), Falbo, Trombino, Perrotta, Nigro. All.: De Angelis. Reggina: Palumbo, Luccisano , Lombardi, Mazzoni, Draghici (33’ pt Orefice), Scalone, Scionti, Gioia, Lancia, Scopelliti (33’ st Di Napoli), Bramucci (16’ st Mangiola). All.: Tedesco. Arbitro: Volpe di Vibo Valentia. NOTE. Espulso: Perrotta al 50’ st. Ammoniti: Falbo, Rizzuto, Nigro, Montagnese (C), Draghici, Bramucci, Palumbo, Di Napoli, Orefice (R). Angoli: 5-4 per il Cosenza. Recupero: 0’; 5’ st
Cronaca. Sul perfetto manto erboso di San Fili, di scena il derby tanto atteso. Alla fine ha la meglio la Reggina, in una gara nella quale non sempre le decisioni arbitrali hanno convinto. Dopo un primo tempo di marca rossoblù, al 3’ della ripresa la doccia fredda: Puterio in uscita viene anticipato da un pallonetto di Lancia che si stampa sul palo, i difensori accorrono ma è lo stesso centravanti più lesto a piazzare il tap-in vincente. Poi, il pipelet amaranto anticipa Perrotta con le mani, probabilmente fuori area. Chiara occasione da rete con il portiere che interrompe l’azione, ma l’arbitro assegna un semplice calcio piazzato. Al 36’ cross di Nigro dalla destra, palla che si impenna in area e controllata forse con un braccio dal laterale Scionti. Le proteste per il rigore piovono a iosa ma l’arbitro sorvola ancora. Al 39’ Orefice realizza il raddoppio su punizione. Alla ricerca del gol il Cosenza si scopre ed in ripartenza becca il terzo gol al 45’ con Di Napoli che dal limite tra una selva di gambe insacca alla destra del portiere. In pieno recupero, Mangiola fissa il punteggio sul 4-0, sempre su punizione. La gara si chiude con un’espulsione quanto meno dubbia dell’attaccante silano Perrotta.
Cosenza Allievi-Messina 1-1
Marcatori: 22’ pt (rig.) Bossa, 28’ pt Ruffolo.
Cosenza: Bellanza, Sbarra (36’ st McGranaghan), Zuccarelli, Curatelo, Montalto, Bilotta, Sarli, Grosso (20’ pt Mazza), Principe (22’ st Paura), Gaudio, Ruffolo (30’ pt Pasqua). All.: Occhiuzzi. Messina: Comandè, Scaffidi-Argentina (12’ st Velardi), Mendolia (18’ st Presti), Molino, Fiumara, Baffo, Longo, Laudani (8’ st Carini), Amendolia (1’ st Leo M.), Ancione (1’ st Leo D.), Bossa (30’ st Bellocco). All.: Cosimini. Arbitro: Maraniello di Paola. NOTE. Espulso: Bellanza al 19’ pt per doppia ammonizione. Ammoniti: Bellanza, Grosso, McGranaghan (C), Leo M. (M). Angoli: 5-3 per il Cosenza. Recupero: 0’ pt; 5’ st.
Cronaca. Gara dai due volti per i rossoblù. Nella prima frazione, i “lupacchiotti” dimostrano di sentire particolarmente l’esordio casalingo e lasciano l’iniziativa agli ospiti. Il solo Sarli (foto) prova a suonare la carica con un paio di percussioni, tuttavia senza incidere. La svolta al 19’, quando Bellanza, in giornata sfortunata, si fa ammonire per la seconda volta, atterrando un avversario in piena area di rigore. Oltre al “rosso”, l’arbitro assegna un penalty che Bossa trasforma con freddezza. Nulla può Mazza, subentrato al posto di Grosso. Dopo la doppia inferiorità, numerica e di punteggio, il Cosenza tira fuori gli artigli. Ruffolo s’inventa una giocata irresistibile: parte dalla trequarti palla al piede, semina quattro avversari e riesce a battere a rete nonostante l’intervento in scivolata di un difensore peloritano. È il gol del pareggio, ma l’estroso attaccante silano paga con una distorsione al ginocchio la perla del pareggio. Nella ripresa è un monologo a tinte rossoblù, con Sarli incontenibile sulla destra e Principe due volte solo davanti al portiere avversario. Anche il Messina si rende pericoloso in contropiede, ma alla fine termina 1-1. Un buon passo in avanti per i ragazzi di Occhiuzzi.
Lamezia-Cosenza Giovanissimi 0-1
Marcatore: 13’ pt Sessa.
Lamezia: Barcella, Cardamone L., Cardamone J., Vescio, Pugliese, Ruberto (29’ st Perri), Bilotti (16’ st Baretta), Montesanti (11’ st Messina), Angotti, Perri, Versace. All.: Fanello. Cosenza: Martino, Ritacca (10’ st Carbone), Aiello, Annone, Casciaro, Nicoletti, Sessa, Misuri, Pisani, De Rose (11’ st Filice), Sueva (34’ st Curia). All.: Ricci. Arbitro: Santoro di Paola. NOTE. Ammoniti: Ritacca, Aiello, Annone, Pisani (C). Angoli: 4-2 per il Cosenza. Recupero: 0’ pt; 5’ st.
Cronaca. La prima gioia stagionale la regalano i Giovanissimi nazionali di Maurizio Ricci. Una partita vinta da un Cosenza messo bene in campo dal tecnico rossoblù. Allenatore e squadra hanno dimostrato di volere fortemente il risultato, dando l’anima in ogni situazione di gioco. La rete decisiva è stata segnata da Sessa che ha capitalizzato al meglio una sgroppata di Sueva sulla fascia sinistra, al 13’ del primo tempo. Nell’occasione, prima che il man of the match piombasse sulla sfera, Pisani era stato sfortunato nella conclusione a rete, ribattuta dal portiere proprio sui piedi di Sessa. Dal vantaggio in poi, il Cosenza ha contenuto senza troppe sofferenze gli attacchi lametini, sfiorando il raddoppio in contropiede.