
Coppa Tim, Cremonese-Cosenza 3-2. Emozioni allo Zini
CREMONESE – COSENZA 3-2
CREMONESE (4-3-3): Battaiola; Marongiu, Giorgi, Bassoli, Favalli; Lombardo, Jadid (29′ st Di Francesco), A. Marchi; Kirilov, Brighenti( 35′ st Manaj), M. Marchi (34′ Venturi).
A disp.: Palomeque, Zieleniecki, Messetti, Mascolo, Di Francesco, Manaj, Nardi, Galli.
All.: Mario Montorfano
COSENZA (4-3-3): Ravaglia; Zanini, Blondett, Magli, Bertolucci; Fornito (25′ st Criaco), Sassano, Arrigoni; Alessandro, Calderini (23′ st Tortolano) , Mosciaro (35’st Napolano).
A disp.: Saracco, Carrieri, Corsi, Criaco, Napolano, Tortolano, Perrotta.
All.: Roberto Cappellacci
ARBITRO: Sig. Luigi Rossi di Rovigo (Assistenti: Scarpa-Evoli. Quarto uomo: Zanonato di Vicenza).
NOTE: Terreno in buone condizioni. Espulso Battaiola al 33′ per intervento da ultimo uomo. Giorgi ammonito per gioco falloso. Calderini e Brighenti ammoniti per comportamento non regolamentare.
AMMONITI: Giorgi (CR), Calderini (CS), Brighenti (CR).
ESPULSI: Battaiola (CR)
RECUPERI: 1′ pt 4′ st
RETI: 7′ Kirilov (CR), 12′ Jadid (CR), 35′ Mosciaro (CS) su rig., 15′ st Calderini (CS), 18′ st Kirilov (CR)
E’ la Cremonese la squadra che prosegue il percorso in Coppa Italia Tim, i grigiorossi riescono a superare il Cosenza grazie ad un avvio di gara arrembante contro un avversario che ci ha messo troppo ad entrare in partita. Il 2-0 dopo pochi minuti avrebbe steso chiunque, ma il Cosenza ha reagito riuscendo a rimettersi in gioco quasi subito grazie alla percussione di Calderini che è valsa l’espulsione dell’estremo difensore e il rigore trasformato da Mosciaro. Dopo il pareggio siglato da Calderini i lupi si sono rilassati subendo il nuovo vantaggio dello scatenato Kirilov. Nel finale buono l’impatto sulla gara di Tortolano e Napolano. La Cremonese affronterà il Trapani tra sette giorni.
Cronaca
Esordio a Cremona per il Cosenza che affronta il primo turno di Coppa Italia Tim. La formazione è quella annunciata dal tecnico in conferenza stampa con Calderini al centro del tridente con Alessandro e Mosciaro ai lati. Arrigoni in cabina di regia e al suo fianco Fornito e Sassano. Avvio choc del Cosenza, l’approccio sbagliato dei rossoblù consente ai padroni di casa di sfondare per due volte con Kirilov che alla seconda occasione non sbaglia freddando Ravaglia. Non è finita, il Cosenza stenta a reagire e dopo pochi minuti incassa ancora. Jadid indovina la traiettoria giusta dalla distanza e supera il portiere cosentino per il 2-0. La squadra di Cappellacci rischia il tracollo, Kirilov manca l’appuntamento con un invitante assist di Marchi, ma è proprio in questo momento che i lupi si svegliano. Ci prova Arrigoni con un tiro smorzato che finisce a lato, poi sale in cattedra Manolo Mosciaro che dalla sinistra effettua un traversone insidioso non finalizzato al meglio da Jonatan Alessandro. Il Cosenza cresce di minuto in minuto, Arrigoni da calcio d’angolo costringe il portiere grigiorosso a smanacciare, Mosciaro cerca di approfittarne ma non trova lo specchio. Al 33’ la svolta, una improvvisa accelerazione di Calderini costringe al fallo Battaiola. Rosso diretto e calcio di rigore. Mosciaro riapre il match battendo il nuovo entrato Venturi. Adesso tocca al Cosenza, il clima in campo è surriscaldato, l’arbitro Rossi estrae il giallo per tre volte (Giorgi, Brighenti e Calderini). Nei minuti finali i lupi sfiorano il pari, Bassoli impedisce ad Alessandro di tiare a colpo sicuro. Il primo tempo si chiude dopo un minuto di recupero, la seconda frazione sarà una battaglia.
Al ritorno in campo è Calderini ad aprire le danze, l’attaccante umbro fa capire che la ripresa non sarà una passeggiata per i padroni di casa con una conclusione dalla distanza che impegna severamente Venturi. Passano pochi minuti ed Elio fa centro! La respinta di Venturi su una conclusione di Alessandro è corta e goffa Calderini ribadisce in rete il 2-2, la Cremonese sbanda. I grigiorossi però hanno un Kirilov in forma strepitosa, l’attaccante bulgaro sfrutta un traversone di Favalli incornando di testa. Ravaglia non può nulla e la Cremonese è di nuovo avanti 3-2. Cappelacci manda in campo Criaco, Napolano e Tortolano per Fornito, Mosciaro e Calderini, per la Cremonese entrano Manaj e Di Francesco al posto di Brighenti e Jadid. Proprio Manaj risulta insidioso facendosi trovare pronto sull’assist di Marongiu, Ravaglia mette in corner. Il finale è tutto rossoblù, Tortolano è scatenato, una sua rovesciata mette i brividi alla difesa grigiorossa che si salva con un pizzico di fortuna, poi tira da fuori insidiando la porta di Venturi. Il portiere lombardo deve fare gli straordinari nei minuti di recupero sul calciio di punizione di Napolano che lo costringe all’intervento salva risultato.