Settore Giovanile/Giovanissimi Nazionali. Grande impresa dei ragazzi di Carbone: battuto il Messina 2-1. In gol Lacaria e Gentile. Caridà para un rigore
COSENZA-MESSINA 2-1
COSENZA: Mazza, Meringolo, Mc Granaghan C., Piluso, Pizzini, Mc Granaghan A., Grosso, Gagliardi (16’ st Prisco), Altimari (28’ pt Caridà), Gentile, Lacaria (29’ st Mendicino). All. P. Carbone
MESSINA: Giorgianni, Micali, Mirabile, Presti F. (23’ st Sturniolo), Mendolia, Leo, Scaffidi, Benfatta, Laudani (13’ st Marabello), Carini, Cutè (1’ st Presti M.). All. A. Crisafulli
ARBITRO: F. Aureliano di Rossano
MARCATORI: 1’ pt Lacaria (C), 24’ st Carini (M), 39’ st Gentile (C)
Espulsi: 27’ pt Mazza (C), 27’ st Sturniolo (M)
Bellissima impresa dei Giovanissimi Nazionali di Pierpaolo Carbone.
I lupacchiotti hanno battuto il Messina per due reti a una al termine di un’autentica battaglia sul campo del “Marchesino” di Rende.
Si tratta della terza vittoria stagionale con la quale il Cosenza aggancia la Vigor Lamezia a quota 11 e si toglie di dosso la scomoda posizione di unico fanalino di coda del torneo.
Una soddisfazione immensa per un gruppo che è stato formato a tempo di record e che, dopo le prime batoste, non solo si è organizzato e rimesso in carreggiata ma nel girone di ritorno viaggia a medie di alta classifica.
La gara col Messina si è sbloccata dopo appena trenta secondi. Grosso, con un intelligente gioco di sponda, serve Lacaria. Il ragazzo di San Giovanni in Fiore supera in slalom due avversari e beffa il portiere in uscita con un delizioso pallonetto. Quarto gol stagionale per Lacaria e applausi a scena aperta per il suo gesto tecnico.
I lupacchiotti potrebbero raddoppiare dopo dieci minuti ma la conclusione di Gentile viene ribattuta proprio sulla linea fatale da un difensore avversario.
Al 25’ la seconda svolta della partita. Il portiere Mazza, già ammonito, atterra in area un attaccante messinese. Calcio di rigore per gli ospiti ed espulsione per il portiere rossoblu. In panchina il secondo portiere Caridà è condizionato da una distorsione alla caviglia ma entra ugualmente in campo e compie una prodezza parando il rigore al Messina.
Si va al riposo sull’uno a zero per il Cosenza ma con la prospettiva di dover giocare tutto il secondo tempo con un uomo in meno.
E invece i ragazzi di Carbone si rendono protagonisti di una prova gagliarda.
A cinque minuti dalla fine, tuttavia, il Messina pareggia con un’azione rocambolesca.
Viene espulso anche un calciatore ospite e ci si prepara a vivere gli ultimi minuti di assalto della squadra di Carbone.
Quando si gioca il quarto e ultimo minuto di recupero, il Cosenza usufruisce di un calcio di punizione dal limite dell’area.
Si incarica della battuta Gentile. Il tiro è angolato e preciso, colpisce prima il palo e poi si insacca.
Per il fantasista rossoblu si tratta del quinto gol stagionale. Un gol pesantissimo che sancisce una vittoria ormai insperata e per questo ancora più bella.
RISULTATI
22. GIORNATA
Catanzaro-Vigor Lamezia 4-2
Cosenza-Messina 2-1
Crotone-Napoli 0-1
Nocerina-Catania 1-1
Reggina-Palermo 1-0
Trapani-Paganese 5-1
RIPOSAVA: Salernitana
CLASSIFICA
Napoli 52
Reggina 49
Palermo 46
Trapani 46
Salernitana 33
Catania 32
Messina 21
Paganese 21
Catanzaro 20
Nocerina 18
Crotone 14
Cosenza 11
Vigor Lamezia 11