Cosenza-Poggibonsi 1-0: decide un gran gol di “Falco” De Angelis. Lupi in testa aspettando Foggia-Casertana

Il gol di De Angelis (Foto Francesco Grazioli)
COSENZA – POGGIBONSI 1-0
COSENZA: Frattali, Bigoni, Mannini, Asante, Blondett, Guidi, Criaco (36’ pt Palazzi), Corsi, Chinellato (40’ st Napolano), De Angelis, Alessandro (24’ st Mosciaro). A disposizione: Orlandi, Pepe, Carrieri, Palazzi, Partipilo. Allenatore Roberto Cappellacci
POGGIBONSI: Anedda, Rossetti, Tafi, Scampini (25’ st Vitale), Checchi, De Vitis, Ferri Marini, Baldassin, Scardina, Croce (32’ pt Rebuscini), Ferretti (11’ st D’Agostino). A disposizione : Di salvia, Pupeschi, Menegaz De Oliveira, Vitale, Rebuscini, D’Agostino, Mezgour. Allenatore Archimede Graziani
ARBITRO: Rasia di Bassano del Grappa
MARCATORE: 14’ pt De Angelis
NOTE: giornata primaverile. Spettatori circa duemila. Ammoniti: Tafi, Scampini, De Angelis, Chinellato. Calci d’angolo: 6-2. Recuperi: 3’ pt – 3’ st
Domenica da sballo per il Cosenza e i suoi tifosi. Battuto il Poggibonsi con un “gollazzo” di De Angelis, i Lupi si ritrovano di nuovo al comando sfruttando appieno la sconfitta interna del Teramo e in attesa di Foggia-Casertana (è iniziata alle ore 18).
C’è di più: con 15 punti di vantaggio sulla nona, domenica basterà pareggiare a Chieti per avere la certezza matematica della promozione nella Lega Pro unica.
Dopo la sconfitta di Foggia e lo stentato pari casalingo con il Messina, il Cosenza era chiamato ad una prova di carattere e d’orgoglio contro un Poggibonsi in piena lotta per la salvezza e quindi ancora più temibile. La risposta che Mister Cappellacci si aspettava è puntualmente arrivata ed è nata soprattutto da un ottimo approccio alla gara. Nel giro di mezzora i rossoblu hanno segnato due gol con un ritrovato De Angelis (il primo però è stato annullato) e sono arrivati vicini al raddoppio prima con Criaco e poi con Corsi.
In chiusura di primo tempo, quindi, Alessandro ha colpito un palo clamoroso e i Lupi hanno reclamato un calcio di rigore apparso ai più netto ancora per un atterramento ai danni del “Falco”.
La squadra ha disegnato trame ariose, ha corso e ha buttato sul campo tutta la grinta che aveva soddisfacendo in pieno le aspettative del suo tecnico.
Nella ripresa, quasi inevitabilmente, ha atteso le mosse dell’avversario ma non è mai andata in difficoltà e ha incasellato una vittoria preziosissima.
LA CRONACA
Mister Cappellacci sorprende tutti e dopo aver annunciato il cambio di modulo e la rinuncia a De Angelis in conferenza stampa, manda in campo la squadra con il consueto 4-3-3 e schiera De Angelis largo a sinistra con Chinellato prima punta e Alessandro a destra.
E’ l’undicesimo quando il Cosenza riesce a segnare. Calcio di punizione molto tagliato di Criaco, Guidi salta ma non tocca la palla e De Angelis, appostato sul secondo palo, appoggia in gol. L’arbitro annulla per un fuorigioco abbastanza discutibile e contestato dai calciatori rossoblu. Guidi infatti, a differenza di quanto ha visto il collaboratore dell’arbitro, non ha toccato la sfera e quindi De Angelis era in posizione regolare.
Il “Falco” tuttavia colpisce ancora dopo appena tre minuti. Guidi lancia dalle retrovie e trova libero De Angelis: l’attaccante punta il suo diretto avversario, lo aggira, entra in area e lascia partire uno splendido esterno destro che si insacca sul secondo palo.
Il più bel gol del nostro Bomber da quando indossa la maglia del Cosenza.
I Lupi sono padroni assoluti del campo e al 23’ è ancora De Angelis a dettare legge: bellissimo il suo lancio per Criaco in area di rigore, anticipato in extremis al momento del tiro.
Al 39’ De Angelis prova a liberare al tiro Corsi, che però sbaglia la conclusione a rete.
Al 44’ bella combinazione De Angelis-Alessandro e tiro quasi a colpo sicuro dell’argentino che colpisce in pieno il palo.
In pieno recupero De Angelis si “beve” ancora una volta il suo diretto avversario e viene clamorosamente atterrato, L’arbitro però lo ammonisce per simulazione.
Nella ripresa, il taccuino delle note di cronaca resta praticamente vuoto. Il Cosenza gestisce il vantaggio senza patemi e fa girare la palla con precisione, tagliando fuori gli avversari.
Solo alla mezzora il Poggibonsi prova un’iniziativa con Baldassin ma Frattali è attento. Al 40’, sugli sviluppi di un angolo, De Angelis gira verso la porta avversaria ma conclude alto.
Al 43’ Frattali è bravo a sventare in tuffo una punizione di D’Agostino. Infine, un brivido al terzo minuto di recupero per un’altra punizione dal limite di D’Agostino, che termina a lato.