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Vittoria numero MILLE per il Cosenza Calcio. I Lupi passano a Melfi con un rigore di De Angelis al 94′

Vittoria numero MILLE per il Cosenza Calcio. I Lupi passano a Melfi con un rigore di De Angelis al 94′

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MELFI-COSENZA 0-1

 

MELFI: Giordano, Annoni, Montenegro, Dermaku (73’ Cruz), Cardinale, Cascone, Tortori, Muratore, Marolda, Scialpi (83’ Neglia), Cuomo (58’ Cardore). In panchina: Perina, Esposito, Amelio, Rinaldi. Allenatore: Bitetto

 

COSENZA: Frattali, Bigoni, Mannini, Asante, Blondett, Guidi (58’ Pepe), Criaco, Corsi, Mosciaro (83’ Chinellato), De Angelis,, Alessandro (91’ Partipilo). In panchina: Orlandi, Carrieri, Palazzi, Giordano. Allenatore: Cappellacci

 

ARBITRO: Di Ruberto di Nocera Inferiore

 

MARCATORE. 94’ De Angelis (rigore)

 

NOTE: giornata di sole, spettatori un migliaio. Terreno in pessime condizioni. Ammoniti De Angelis, Pepe, Bigoni. Calci d’angolo: 5-6. Recuperi: 2’ pt – 4’ pt

 

Il Cosenza ottiene la sua millesima vittoria da quando ha iniziato a giocare i campionati federali. Lo ha rivelato Eliseno Sposato su Rlb utilizzando le fonti degli storici Riccardo Tucci ed Ernesto Pescatore.

Un traguardo storico che arriva proprio a una settimana dalla ricorrenza del Centenario. Onorato da una vittoria sofferta e strappata con la grinta e la voglia di regalare al popolo rossoblu la possibilità di celebrare degnamente un evento irripetibile.

Il Cosenza ha conquistato i tre punti a Melfi all’ultimo assalto, al 94’. Chinellato, entrato da pochi minuti al posto di Mosciaro, ha superato con un pallonetto un difensore avversario, che è stato costretto al fallo di mani. Dal dischetto degli undici metri è stato De Angelis a trasformare con freddezza.

La vittoria del Cosenza è legittimata da una lunga serie di palle gol sfumate per un soffio: una traversa di Blondett, un salvataggio miracoloso del portiere Giordano su Corsi, un diagonale di De Angelis appena a lato, un calcio di rigore apparso netto per fallo su Alessandro e altro ancora.

Melfi in perenne difficoltà eppure all’89’ è arrivata una doppia, clamorosa occasione sventata dalle strepitose parate di un Frattali ritornato prodigioso e provvidenziale.

Il Cosenza si conferma al terzo posto in classifica dietro Casertana e Teramo, entrambe vittoriose. E allunga a undici sulle formazioni attualmente in nona posizione.

 

LA CRONACA

 

Cappellacci esclude Giordano dalla formazione titolare e inserisce Corsi proprio al suo posto lasciando in squadra Asante e Criaco con Bigoni esterno destro basso.

Lupi subito pericolosi al 4’ e al 6’ con Mosciaro e Criaco. Il Capitano sfiora il palo, il centrocampista la traversa.

Al 27’ Alessandro viene atterrato in area di rigore ma l’arbitro non se la sente di concedere la massima punizione.

Al 38’ Scialpi tenta la conclusione direttamente da calcio d’angolo ma non sorprende Frattali.

Nella ripresa il predominio del Cosenza è pressoché totale.

Al 49’ Blondett colpisce la traversa sugli sviluppi di un’azione da calcio d’angolo. Al 58’ Guidi esce per infortunio e viene sostituito da Pepe. Al 63’ Corsi batte a rete e il portiere salva volando sotto la traversa.

Al 75’ un diagonale di De Angelis viene parato in angolo.

Al 78’ ci prova ancora Criaco calciando di poco a lato.

Poi sale in cattedra il Melfi. All’89’ Neglia chiama ad un intervento salvarisultato il portiere Frattali.. Sul successivo calcio d’angolo, Frattali è ancora splendido su Cardinale.

All’ultimo assalto, al 94’, Chinellato entra in area, salta con un pallonetto il suo diretto avversario e l’unico modo per fermarlo è toccare la palla con le mani. Rigore netto: De Angelis trasforma.

Il Cosenza vince e si prepara alla festa.

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