Possessi palla e tanto lavoro atletico alla ripresa degli allenamenti sotto gli occhi del dg Marino e dell’ad Quaglio

Gianluca De Angelis alla ripresa della preparazione (Foto Andrea Rosito)
Ripresa degli allenamenti con un bel clima di serenità e di giusta euforia. Il gruppo di Cappellacci, a dire il vero, non ha avuto neanche il tempo di fermarsi a parlare per sottolineare l’importanza dell’impresa di Caserta perché lo staff tecnico ha iniziato subito a mettere in atto il programma della prima giornata di lavoro.
La squadra è stata inizialmente divisa in due gruppi per svolgere esercitazioni sulla forza esplosiva in palestra e per un riscaldamento tecnico prolungato sul terreno del Sanvitino-Delmorgine. Riunito tutto il gruppo, Cappellacci ha dato il via a una serie di blocchi di lavoro sul possesso palla. Il tecnico ha distribuito personalmente, insieme al suo vice Ianni, le casacche gialle, verdi e blu per dividere il gruppo in tre squadre e ha dato il via ai possessi palla su due campi, alternando i protagonisti. Più che richiamare i ragazzi, il mister li ha incoraggiati e spronati a cercare la migliore giocata possibile ed è rimasto più che soddisfatto del grado di applicazione della squadra.
L’unico a fermarsi è stato Elio Calderini, che ha risentito di una contusione al dorso del piede. Il dottore Pasquale Caprino ha visitato il trequartista, il massaggiatore Ercolino Donato gli ha preparato una bacinella di ghiaccio e il ragazzo, quando ha concluso la terapia, è sembrato decisamente più sollevato. Dopo la notte di recupero, domani saranno valutate le sue condizioni.
L’allenamento è proseguito con una sostenuta parte atletica. Il professore Bruni ha preso in consegna la squadra e l’ha impegnata in una serie di scatti e ripetute nell’ambito di un lavoro aerobico a secco che i calciatori hanno affrontato con estrema professionalità.
Per la cronaca, Edoardo Blondett è stato costantemente il più veloce a tirare il gruppo, ricevendo parecchi elogi dal preparatore atletico. Bruni anche oggi ha applicato ai calciatori i ricevitori del sistema GPS-Bridge, che servono per misurare la potenza metabolica e ottimizzare i carichi di lavoro.
Ha lavorato con la squadra il centrocampista della formazione Berretti Kebe Fallou, il ragazzo senegalese classe 1995 che sta per essere tesserato e che ha più volte impressionato favorevolmente mister Cappellacci.
Ha seguito quasi tutta la seduta il direttore generale Ciccio Marino, ha fatto capolino negli spogliatoi anche l’amministratore delegato Domenico Quaglio.
Domani, come di consueto, doppia seduta di allenamento.