
Pescina/11° giorno. Cappellacci lavora sui possessi palla ad alta intensità. Resta Cutrupi, lascia il ritiro Menegatti
Domenica intensa per il Cosenza di mister Cappellacci. Doppia seduta di lavoro tra palestra e campo con esercitazioni specifiche sulla forza in mattinata e sui movimenti tattici nel pomeriggio. Lo staff tecnico attende l’arrivo dell’esterno sinistro Giovanni Taormina, previsto in serata mentre hanno lasciato il ritiro di Celano i due portieri Menegatti e Fabiano.
Ma procediamo con ordine e ricostruiamo questo undicesimo giorno di ritiro dei Lupi. In mattinata tutti in palestra a lavorare sulla cosiddetta “forza esplosiva”. La squadra segue costantemente gli ordini del preparatore atletico Roberto Bruni e lavora con grande abnegazione anche quando i muscoli sembrano cedere da un momento all’altro. Il lavoro di questi giorni, com’è appena il caso di ricordare, sarà fondamentale per tutto il resto della stagione.
Nel pomeriggio la squadra è scesa in campo allo stadio “Alfredo Barbati”. Dopo un riscaldamento tecnico, mister Cappellacci ha dato il via ad una sessione di possessi palla ad alta intensità che hanno impegnato e non poco tutti i calciatori. Finale con una partitella di venti minuti (due tempi da dieci) alla quale hanno preso parte anche il mister e il suo vice Ianni.
Hanno lasciato il ritiro i portieri Pietro Menegatti e Gianmario Fabiano. Cappellacci, dopo l’arrivo di Frattali, ha deciso di puntare su Alessandro Cutrupi e pertanto ha “liberato” Menegatti per consentirgli di trovare un’altra squadra. Il ragazzo ha buone potenzialità e saprà certamente farsi valere. Quanto a Fabiano, toccherà al direttore generale Ciccio Marino decidere se aggregarlo alla formazione Berretti in allestimento o se fargli fare esperienza tra i Dilettanti. Il ragazzo infatti ha solo 18 anni.