Il ricorso per Mosciaro si discuterà venerdì prossimo

Foto Tucci/Pescatore
Si discuterà venerdì prossimo 19 aprile alle ore 13 il ricorso presentato dal Cosenza Calcio alla Corte di Giustizia Federale contro la squalifica di due giornate a Manolo Mosciaro.
La società è stata informata in mattinata che il ricorso per chiedere la riduzione della squalifica al Bomber Manolo Mosciaro sarà discusso venerdì 19 aprile. A presentarlo all’attenzione della Corte di Giustizia Federale sarà l’amministratore delegato Domenico Quaglio, che non nasconde le difficoltà procedurali per vincere la “battaglia”.
“E’ nostro dovere – afferma Domenico Quaglio – provarci e non lasciare nulla di intentato in questa vicenda. Riteniamo che ci sia un piccolo spiraglio per consentire a Manolo Mosciaro di giocare la partita del “San Filippo” e lo percorreremo fino in fondo nella speranza che chi ci ascolta possa comprendere le nostre ragioni. Noi, dal canto nostro, cercheremo di farle valere con pacatezza e cognizione di causa”.
Manolo Mosciaro è stato squalificato per due giornate dal Giudice sportivo sulla base del referto dell’arbitro Diomaiuta di Albano Laziale, che ha diretto Cavese-Cosenza il 7 aprile scorso. Mosciaro è stato espulso per aver pronunciato una frase ingiuriosa all’indirizzo dell’assistente dell’arbitro, il signor Simone Zanella di Latina. Protestava perchè nè il direttore di gara nè tantomeno l’assistente avevano visto un clamoroso e plateale fallo di mani di un difensore della Cavese, che aveva impedito a un tiro di Foderaro di terminare la sua corsa in fondo alla rete, con il portiere nettamente fuori dai pali.
Il Bomber in un primo tempo era stato ammonito ma poi per lui era arrivato anche il rosso diretto.
La società ha immediatamente deciso di presentare ricorso e venerdì sapremo se ci sarà la possibilità di schierare Mosciaro a Messina.