Due giornate a Mosciaro e Aceto
Due giornate di squalifica a Manolo Mosciaro “per aver rivolto ad un assistente arbitrale frasi ingiuriose”. Niente da fare per il Bomber. L’arbitro Diomaiuta e l’assistente Zanella non si sono messi una mano sulla coscienza e hanno deciso di usare le maniere forti contro il Cosenza anche nel loro referto. Due giornate di squalifica, per lo stesso motivo, anche al nostro allenatore in seconda Tonino Aceto. Una giornata per somma di ammonizioni al capitano Aniello Parisi. Il Licata non potrà disporre al San Vito del talentuoso Semprevivo, andato a segno domenica contro il Messina, squalificato per un turno.
Manolo Mosciaro non giocherà il big match col Messina. Almeno questo è quello che vorrebbe la terna arbitrale che ha rovinato Cavese-Cosenza. Oltre a fargli saltare la gara di domenica prossima contro il Licata, infatti, le due giornate di squalifica al Bomber significano soprattutto la sua assenza nella partita più importante, quella contro l’Acr Messina del 21 aprile sul campo della capolista. Adesso la società deciderà probabilmente di presentare ricorso. C’è ancora più di una settimana di tempo prima della gara del San Filippo e il presidente Guarascio ha già programmato un viaggio a Roma per spiegare a chi di dovere di persona, e non solo col dossier già inviato, quello che è accaduto a Cava de’ Tirreni.
La “stangata” al Cosenza si è completata con le due giornate di squalifica a mister Aceto e con il turno di squalifica, ampiamente previsto, per capitan Parisi per un fallo (quello considerato da rigore) che non ha commesso.
Anche il Licata avrà uno squalificato, il talentuoso centrocampista Semprevivo, andato a segno domenica contro il Messina.
Squalifica per 4 giornate a Pignatta (Noto), per 3 giornate a Miraglia del Palazzolo e per una giornata a Perricone del Palazzolo, Di Marco e Mangiavillano (Nissa), Sosero (Agropoli), Russo (Sambiase), Russo (Cavese), Troiano (Noto)