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Mosciaro: “L’arbitro si metta una mano sulla coscienza”

Mosciaro: “L’arbitro si metta una mano sulla coscienza”

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Manolo Mosciaro si assume le sue responsabilità ed è lui ad animare la conferenza stampa del martedì. Rincara la dose contro gli errori della terna arbitrale e spera di essere squalificato solo per un turno.

“Non ho usato parole dolci quando ho protestato dopo la “parata” del difensore della Cavese – ha affermato – ma come facevo a comportarmi in maniera diversa? Mi sono saltati i nervi, ho perso la testa, ho sbagliato e me ne assumo la responsabilità, chiedo scusa a tutti e prima ai miei compagni perchè li ho lasciati in dieci. Ma avete visto quante ne hanno combinato loro? Un gol prima convalidato e poi annullato dopo due minuti solo perchè i calciatori della Cavese e la loro panchina hanno intimorito arbitro e assistente. Ma ci rendiamo conto? Per non parlare del fallo di mani del loro difensore che ancora grida vendetta. La mia squalifica? Mi pare che in serie D conti solo il referto dell’arbitro e spero che si metta una mano sulla coscienza. Ci aveva appena annullato un gol regolare perchè il numero tre teneva in gioco Foderaro, poi assegnato un rigore contro e per finire la plateale palla fermata con le mani dal giocatore della Cavese vista da tutto lo stadio… Una reazione è normale. Magari io ho esagerato ma spero che il Giudice sportivo e quindi l’arbitro comprendano la situazione e siano clementi nei miei confronti”.

Manolo ritiene che il campionato sia ancora aperto. “Abbiamo l’obbligo di vincere contro il Licata e aspettare il risultato di Torre Annunziata, nel calcio non si può mai dire mai… Basta ricordare qualche esempio: Bayern-Manchester United è lì a dimostrare che tutto può succedere, così come la sconfitta dell’Hinterreggio in casa lo scorso anno contro la Nissa”. 

Chi sarà il sostituto di Mosciaro? “Marano o Franzese cambia poco: saranno tutti e due motivati al massimo per fare bene”.

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