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Trasferta vietata a Cava de’ Tirreni

Trasferta vietata a Cava de’ Tirreni

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I tifosi del Cosenza non potranno assistere alla partita di domenica prossima al “Simonetta Lamberti” di Cava de’ Tirreni. Il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive ha comunicato alla società le misure di rigore assunte nei confronti della tifoseria rossoblu.

La notizia era ampiamente prevedibile ed è puntualmente arrivata. L’Osservatorio nazionale aveva demandato al Comitato la decisione su Cavese-Cosenza, inserendo la partita in quelle connotate da alti profili di rischio e, non potendo disporre divieti perchè in serie D non c’è il programma della “tessera del tifoso” ha in pratica sollecitato la misura. 

I problemi tra le tifoserie di Cavese e Cosenza sono esplosi nel corso dell’ultima partita disputata al “Simonetta Lamberti” dai Lupi, il 5 settembre 2010. In quella circostanza un gruppo di ultras della Cavese premeditò una sorta di “agguato” agli ultras cosentini. Si registrarono tafferugli fuori dallo stadio, nelle vicinanze della stazione ferroviaria e poi ancora altri incidenti all’interno dello stadio. Proprio partendo da quegli episodi, il 25 novembre dello scorso anno l’Osservatorio vietò ai tifosi della Cavese la trasferta di Cosenza. Oggi, pertanto, si continua sulla scia di quel provvedimento. 

Ora i tifosi del Cosenza temono divieti anche per la trasferta di Messina. Giova ricordare tuttavia che nella partita di andata i tifosi giallorossi furono presenti al San Vito. La società farà di tutto per scongiurare questa evenienza. 

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