È ufficiale, da oggi la Concessionaria Carlomagno, del gruppo FCA, legherà il suo nome in qualità di Top Sponsor alla squadra del Cosenza Calcio, impegnata nel campionato italiano di Serie B, sulle cui maglie campeggerà il logo aziendale.
Il Gruppo Carlomagno nasce nel lontano 1932 grazie alla passione e alla tenacia del suo fondatore Vitantonio Carlomagno, il quale con una Fiat Balilla inizia la sua attività dando un importante contributo allo sviluppo del trasporto pubblico nell’alto Jonio. Negli anni 70 si apre a Trebisacce la Carlomagno srl, prima Officina autorizzata Iveco per i mezzi pesanti e per le auto. Da questo momento in poi l’azienda inizia un percorso autonomo, grazie allo spirito imprenditoriale del figlio di Vitantonio, Piero Carlomagno, oggi amministratore della Carlomagno srl. Nell 83 diviene concessionaria Fiat, nel 92 avvia una nuova concessionaria a Policoro, acquisendo un importante ruolo nel settore automotive. Con l’inaugurazione a Rende di una grande e moderna concessionaria nel 2010, Carlomagno acquisisce prima il marchio Lancia e poi i marchi Alfa Romeo e Jeep, fino a diventare concessionaria ufficiale Mirafiori Outlet e ad ampliare il Gruppo con l’inaugurazione di un’altra importante sede a Corigliano.
Oltre 50 anni di attività alle spalle nel settore automotive, tanta voglia di crescere e di soddisfare, sempre più, le esigenze della propria clientela: tutto questo rappresenta il Gruppo Carlomagno.
“Siamo orgogliosi di questa significativa collaborazione – commenta Piero Carlomagno, Amministratore della Carlomagno srl e Presidente dell’Associazione Europea dei Con- cessionari del Gruppo FCA (ADEFCA) – nata in un momento particolarmente difficile per tutti e in cui il calcio ha particolarmente bisogno di supporto. Come Gruppo sposiamo i valori e gli ideali che lo sport rappresenta: passione, gioco di squadra, rispetto delle regole e tanto impegno.
Il Presidente del Cosenza Calcio Eugenio Guarascio ha voluto ringraziare l’azienda per la vicinanza: “Il supporto delle realtà imprenditoriali è fondamentale soprattutto in questa fase caratterizzata dalla pandemia che ha sottratto risorse alle Società calcistiche”.