REGGINA – COSENZA 2 – 2
MARCATORI: 13′ Favasuli (R) su rig., 27′ su rig. e 31′ Sueva (C); 62′ Valenzise (R)
REGGINA (4-4-2): Morabito; Iannò, De Carlo, Mastrippolito, Calabrese (54′ Leonardo); Iabate (46′ Plutino), Favasuli (54′ Franco), Isabella, Novembre; Conigliaro, Valenzise. In panchina: Marra, Icono, Iatella, Cundari, Miceli, Mucciola. All.: Armenise.
COSENZA (3-4-3): Martino; Pansera, Bilotta, L. Nicoletti; Santangelo, Iudicelli, Annone, Greco; F. Nicoletti (83′ Caruso), Sueva (87′ Chiappetta), Azzinnari (63′ Belcastro). In panchina: Rugna, Pace, Cardamone, Chiodo, Battaglia. All.: Scalise.
ARBITRO: Sig. Andrea Spassari di Soverato (CZ)
GUARDALINEE: Paolo Crimi di Locri (RC) e Valerio Giuseppe De Leo di Reggio Calabria
NOTE: partita disputata presso lo Stadio ‘Vincenzo Lo Presti’ di Gallico Superiore (RC). Ammoniti: Favasuli, Conigliaro (R), F. Nicoletti, Sueva, Iudicelli (C). Calci d’angolo: 4-7 (2-4 pt). Recupero: 0′ pt, 3′ + 1′ st.
Due pareggi su due partite per la Berretti di Manuel Scalise, che comunque continua a mantenere la propria casella ‘sconfitte’ immacolata benché la squadra presentata dai rossoblù ai nastri di partenza di questo campionato ‘Dante Berretti’ sia evidentemente sotto età: è, questa, l’ennesima riprova dell’ottimo lavoro svolto dai membri dello staff del settore giovanile silano.
Il derby di questo pomeriggio con la Reggina è ricco di emozioni, anche perché dopo appena 9′ gli amaranto passano in vantaggio con un rigore di Favasuli sul quale Martino non riesce a replicare la prodezza di sabato scorso contro l’Akragas. I Lupacchiotti reagiscono immediatamente e, al 27′, impattano grazie ad un altro penalty, trasformato da Sueva, passando addirittura in vantaggio al 31′: ancora una volta il merito è del talentuoso centravanti che, lanciato dalle retrovie, dribbla due avversari e batte il portiere da posizione anche piuttosto complessa, permettendo così ai suoi di chiudere i primi 45′ con un meritatissimo 1-2.
Nella ripresa, però, i padroni di casa dimostrano un’ottima verve e trovano il pari: l’azione si sviluppa con un’ottimo scambio sulla fascia, il traversone dal fondo è preciso e Valzenise deve solo appoggiare di testa, mettendo così il risultato sul 2-2 finale.