Roselli: «Abbiamo preso un gol che non si può prendere, probabilmente la fortuna non è dalla nostra ma bisogna anche meritare la buona sorte. È molto faticoso stare in alto in classifica senza avere momenti di difficoltà, loro si sono chiusi ed hanno buttato via la palla, dopo essere passati avremmo dovuto gestire meglio perché, passati i primi minuti, sarebbe stato più facile per i nostri viaggiare tra le maglie avversarie. Non credo ci sia un’emorragia, quello che conta sarà arrivare in una buona posizione di classifica, non essere quinti durante l’anno ma arrivare prima possibile al termine della stagione. Abbiamo fatto molte sconfitte quest’anno, però per noi è stata una nuova partenza, abbiamo dovuto ricostruire la squadra ma siamo in una buonissima posizione di classifica: i conti si faranno a maggio».
Statella: «Abbiamo sofferto molto, anche se all’inizio siamo partiti forte. Abbiamo alternato un palleggio fluido a momenti in cui non siamo stati sicurissimi, ci teniamo questo punto e guardiamo a Taranto. Non siamo riusciti a vincere e ci dispiace, avremmo voluto regalare una gioia al nostro pubblico e questo ci fa male, ma non dobbiamo sottovalutare le partite. Otto gol in campionato? Se non sono utili per la vittoria non mi servono, voglio arrivare in alto con la squadra».