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Vigor Lamezia-Cosenza: il commento dei protagonisti

ALESSANDRO ERRA (allenatore Vigor Lamezia):

“Abbiamo fatto una grande prestazione, il loro portiere si è superato in tre occasioni, ma purtroppo queste sono partite nelle quali se non riesci a trovare la stoccata vincente ti può capitare un contropiede fatale, cosa che è successo a due minuti dalla fine, dove abbiamo subìto la rete per una nostra ingenuità, anche se in verità c’era fallo su Spirito. Lui si è voluto rialzare a tutti i costi ed in precario equilibrio, però abbiamo subìto questa ripartenza che ci ha costretto ad incassare un coro ‘venduti’, e francamente in 23 anni non mi era mai capitato di subire del ‘venduto’, questa è una novità per me, la registro con stupore però, sarà un’esperienza utile per me. Vorrei solo sottolineare che dal 16 luglio questi ragazzi stanno sputando sangue e anima in un contesto di difficoltà enorme, che francamente mi servirebbe un libro ed un’enciclopedia per descrivere tutte le difficoltà alle quali siamo andati incontro. Quindi questo gruppo va solo elogiato perché sta raggiungendo una salvezza in un contesto di squadre dove ce ne sono molte blasonate, Salernitana, Cosenza, Messina e senza nominarle tutte, e noi stiamo facendo il nostro figurone. Probabilmente questo non viene riconosciuto, quindi registriamo anche questo fatto di uscire tra ‘vergogna e venduti’. Sarà utile, sarà una grande esperienza, la incartiamo e ce la portiamo a casa. Difenderò a spada tratta i miei giocatori che stanno sputando l’anima, anche oggi a tratti nel primo tempo la mia squadra è stata spettacolare, per cui ritengo che non sia nulla di vergognoso e niente di venduto. Nel primo tempo è stato un dominio totale da parte nostra, nella ripresa gara equilibrata, loro hanno avuto qualche ripartenza pericolosa, mentre noi abbiamo concluso poco. Quindi nel complesso meglio loro nel secondo tempo, e ritengo che il risultato di parità era quello più giusto, subire una beffa così al 90° fa male. Abbiamo 14 punti (con lo scontro diretto) sulla zona pericolosa, se questo non bastasse cercheremo di fare meglio in queste sei partire che restano. Sono dispiaciuto per i ragazzi, tanti alla prima esperienza e nello spogliatoio si sentivano in imbarazzo, i più grandi sono abituati, i giovani li ho visti schioccati”. 

Giorgio Roselli (allenatore Cosenza):

“Sicuramente una gara giocata alla pari: primi 20-25’ meglio noi, poi finale di tempo meglio il Lamezia, ma il vento ha inciso molto. Secondo tempo partita abbastanza bloccata ma giocata bene da entrambe, il Lamezia gioca bene e molto organizzata e secondo me è la vera sorpresa del torneo. Qualcosa l’abbiamo in più fatta noi”. Calderini ha dato sprint? “Erano tutti cambi programmati, perché le gare si sommano, quella di giovedì, poi la Coppa Italia. Nei reparti in cui ci sono giocatori con le stesse qualità, ne giocheranno una ciascuno. Invece è dietro che abbiamo problemi perché siamo contati. Sono tutti giocatori validi, e soprattutto questo gruppo devo ringraziarlo, perché questa non sembra più la squadra di prima, anche dopo il mio arrivo abbiamo fatto ottimi risultati ma era un altro tipo di squadra. Ora è più compatta, sa soffrire insieme, si aiuta molto e sa giocare la palla. Oggi abbiamo calciatori che esprimono tutti il meglio, e siamo bravi ad ottenere questi risultati, ma dico che c’entra poco la difesa, perché se i due attaccanti non lavorano bene quando la palla ce l’hanno gli avversari si soffre. Noi poi abbiamo dei centrocampisti che non fanno mai passare la palla tra le linee, la fanno sempre alzare ed è un vantaggio enorme per i nostri difensori che si comportano benissimo e sono agevolati da questo filtro di centrocampo. Salvezza? Per l’80% è fattoa ci dobbiamo ora concentrare sulla gara di giovedì, e poi sulla doppia finale col Como perché potrebbe essere la ciliegina sulla torta”.

Gianluca De Angelis (capitano Cosenza):

“Partita rubata? Non direi. E’ stata una gara dove nessuno voleva perdere, siamo stati bravi a sfruttare l’unica palla gol, portando a casa questi tre punti alla fine di una gara molto equilibrata  e sentita da ambo le partite, forse il pareggio sarebbe stato più giusto. Siamo stati fortunati nell’ultima palla che Elio ha tramutato in gol. Alla fine il pari sarebbe stato il risultato più giusto Con 40 punti ed a +13 sulla quint’ultima siamo quasi salvi. Due mesi fa eravamo quint’ultimi, nelle ultime sette gare abbiamo fatto 4 vittorie e 3 pareggi subendo un solo gol. Forse siamo diventati gruppo dopo la sconfitta a Catanzaro: credo che chiunque abbiamo affrontato l’abbiamo messa sotto, Lecce Juve Stabia, Matera, facendo ottime gare. Se avessimo fatto gruppo prima, non dico play off, ma qualche punto in più l’avremmo. 

 

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