“Abbiamo tutto da perdere”. Esordisce così il tecnico Giorgio Roselli nella conferenza stampa di presentazione della gara con il Messina, dal San Filippo giungono dichiarazioni bellicose e il termine più utilizzato da alcuni tesserati nelle interviste è “guerra”. Giorgio Roselli abbassa i toni e riporta il discorso in ambiti sportivi com’è giusto che sia: “Dovranno sudare, domenica abbiamo vinto e siamo in una posizione particolare, ma non siamo salvi. Il Messina ha attraversato un periodo nero. La città si è compattata con il cambio di allenatore, noi abbiamo tutto da perdere. Se il Messina ha mille motivazioni noi dobbiamo averne altrettante. Non penso che si esporranno fin dall’inizio, faranno una partita intelligente, saranno 95 minuti di grande sofferenza”.
Tante partite e una rosa ristretta da gestire a causa di squalifiche e infortuni: “Noi siamo ripartiti martedì, abbiamo 14/15 giocatori che stanno facendo tutte le gare e la preparazione è un po’ spezzettata. La condizione fisica di alcuni giocatori non ci permette di lavorare tutti insieme, ma siamo abbastanza abituati. E’ bravo il Prof Bruni a distribuire i carichi commisurandoli all’impegno in gara. In ogni caso, nonostante l’entusiasmo e qualche tacco di troppo al martedì, non ci sono cali di tensione. Possiamo fare una partita importante. Cesca è recuperato, per fortuna. Blondett torna per rientrare in clima squadra, ma domani non sarà a disposizione”.