
Tante assenze e una gara importante davanti, Giorgio Roselli non perde la sua proverbiale fiducia che deriva dalla grande stima nei confronti del gruppo che allena ormai da quasi quattro mesi: “Troveremo certo chi mandare in campo – dice con un pizzico di ironia – capita che quando c’è da soffrire manchino tanti giocatori, ma chi giocherà darà il 100%”. Poi il classico sguardo al recente passato e la domanda sul derby giocato al Ceravolo: “Siamo orgogliosi di quanto abbiamo fatto a Catanzaro, ma non smaltiamo la delusione per il
risultato. Abbiamo dato tutto ed era quello che avevo chiesto”. Il Cosenza affronterà una Reggina in crescita che sta cercando di migliorare la propria classifica: “Gli innesti di giocatori esperti hanno giovato al gruppo amaranto – avverte Roselli – in due/tre settimane hanno ribaltato la situazione. La restituzione dei punti di penalizzazione è stata per loro una iniezione di fiducia. Hanno comunque giocatori forti che non meritavano la classifica attuale”. Si torna a parlare di assenti, la difesa è il reparto più colpito: “Non ci sarà neanche Tedeschi – annuncia – siamo in 18 con Chidichimo e Novello. Tutti nello stesso reparto è anomalo, ma accettiamo quello che viene e affrontiamo con serenità gli ostacoli. E’ una partita difficile da leggere prima, è un derby dal valore importante. Forse più tattica delle altre perché una sconfitta potrebbe inguaiare chi perde. Noi dobbiamo dimostrare di essere presenti come lo siamo stati nelle ultime gare. E’ stata una settimana particolare con alcuni piccoli episodi durante gli allenamenti. C’è chi vuole bene al Cosenza e anche chi vuole destabilizzare che critica anche chi sta giocando bene. La cosa importante è che si sappia che il nostro interesse è fare bene per il Cosenza, per noi e per le nostre famiglie”.