
Stagione 2003-2004, il Cosenza 1914 non viene iscritto a nessun campionato ed il Sindaco dell’epoca, Evelina Catizone, porta nella città dei Bruzi il titolo sportivo del Castrovillari; nasce il Cosenza Football Club.
Alla guida tecnica viene chiamato Gregorio Mauro, che in cinque partite raccoglie solo sei punti frutto di due vittorie e tre sconfitte, tutte al San Vito. Gli succede l’esperto Mario Russo, che in undici partite non riesce ad ottenere risultati soddisfacenti: quattro vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte (clamorosa quella con la Fincantieri in casa).
Nuovo cambio da parte del presidente Francesco Stella e del neo direttore sportivo Franco Natalino, che chiamano sulla panchina rossoblu Stefano Sanderra e come secondo suo fratello Luca. Si inizia subito con una doppia trasferta, a Marsala (1-1) ed a Rossano (0-0); in casa con il Sapri arriva la prima vittoria per 1-0, poi a Milazzo il terzo pareggio (0-0). Alla ventunesima giornata, il Rende capolista porta via dal San Vito i tre punti (3-2 il risultato finale), poi sul campo neutro di Crotone, la Vigor Lamezia si impone per 3-1.
Finisce qui l’avventura dei fratelli Sanderra, dopo una vittoria, tre pareggi e due sconfitte. Il quarto (ed ultimo) tecnico della disastrosa stagione è Gigi Marulla, che termina la stagione al settimo posto con 49 punti.
Nella foto, l’allenatore Stefano Sanderra sulla panchina del Cosenza FC nella stagione 2003-2004.