Giorgio Roselli (allenatore Cosenza):
“Io vedo il bicchiere mezzo pieno sia per noi che per loro. Loro continuano la scalata verso i playoff mentre noi abbiamo messo un altro tassello per il raggiungimento della salvezza. E’ stata una partita di alta intensità su un campo molto pesante. Una battaglia vera dove ci sono state reti più per disattenzioni ma anche di bravura. Ritengo si sia assistito ad un incontro giocato alla pari e quando si gioca alla pari contro una squadra come la Casertana non bisogna che essere soddisfatti. Nonostante probabilmente abbiamo visto il migliore Cosenza della stagione, vedo qualche scontentezza. Questa salvezza, che raggiungeremo, bisognerà conquistarla partita dopo partita. Ringrazio la curva per l’incitamento avuto per tutto l’incontro”.
Salvatore Campilongo (allenatore Casertana):
“All’inizio della partita ho sperimentato il modulo 4-3-1-2 pensando di avere più fisicità davanti in considerazione del fatto che il terreno di gioco era pesantissimo. Non ho rischiato dal primo minuto Caccavallo perché non era nelle condizioni ottimali. Addirittura si pensava avesse una frattura da stress ed invece grazie al cielo è stata scongiurata. Però nel momento in cui ho deciso di stravolgere l’assetto tattico passando al 4-2-4 non ho esitato un attimo perché mi serviva un attaccante di ruolo. Penso che il pareggio sia un risultato giusto ma resta il rammarico che la mia difesa è incappata in una giornata non felice. E’ anche vero però che tante altre volte la retroguardia ci ha salvati. Purtroppo contro il Cosenza non è stato così. Avevo catechizzato anche i miei ragazzi sulle capacità degli attaccanti silani. Attenzione a Cori con le sua spizzicate di testa e l’eventuale inserimento di Calderini o di De Angelis. Neanche a farlo apposta dopo soli otto minuti abbiamo subito la rete del Cosenza con l’inserimento di De Angelis sulla spizzicata di Cori. Sinceramente comunque sono stati bravi i due giocatori a sfruttare l’occasione. Sapevamo di incontrare un avversario arrabbiato e voglioso di ottenere una vittoria. Alla fine ritengo che li abbiamo affrontati con il piglio giusto”
Gianluca De Angelis (attaccante Cosenza):
“Sono molto soddisfatto sia della mia prestazione che dell’intera squadra. Abbiamo il forte desiderio di uscire da questa situazione difficile e sono certo che riusciremo a salvarci. Sotto l’aspetto fisico penso che abbiamo tenuto bene il campo nonostante il terreno fosse veramente pesante. Sicuramente gli ultimi dieci minuti abbiamo avuto una flessione ma era fisiologico. In occasione della seconda rete la Casertana ha pensato che io dessi la palla indietro ed invece ho visto il corridoio giusto per l’inserimento di Cori che è stato bravo a controllare e mettere in rete”.
Nicola Mancino (centrocampista Casertana):
“Siamo riusciti a raddrizzare una partita che ci ha visto sotto per due volte. Sono contento della mia rete anche perché è stata un’ottima esecuzione. Sostanzialmente è un punto che muove la classifica. Devo dire che il San Vito mi porta bene perché è la mia quinta realizzazione in questo stadio”.