BENEVENTO – COSENZA 3-2
Benevento: Piscitelli, Celiak, Pezzi, Vitiello, Lucioni, Scognamiglio (k), Campagnacci (66’ Melara), D’Agostino, Eusepi (79’ Allegretti), Alfageme, Marotta (83’ Mazzeo). A disposizione: Pane, Frasciello, Bassini, Kanoute. All. Fabio Brini.
Cosenza: Ravaglia, Blondett (83’ Cesca), Sperotto, Arrigoni, Tedeschi, Magli, Ciancio (72’ Zanini), Caccetta (k), Cori, Calderini (53’ Corsi), Tortolano. A disposizione: Saracco, Bertolucci, De Angelis, Criaco. All. Giorgio Roselli.
Arbitro: Valerio Colarossi di Roma 2
Assistenti: Andrea Cordeschi e Stefano Cordeschi di Isernia
Marcatori: 3’ Magli, 16’ Eusepi (rig.), 26’ Blondett (aut.), 40’ Marotta, 74’ Tortolano
Note: la partita si è disputata sotto i riflettori. Terreno in discrete condizioni. Spettatori 4.000 circa di cui una trentina di tifosi del Cosenza. Benevento in maglia giallorossa a strisce verticali, Cosenza in completo bianco. Ammoniti: 15’ Tedeschi e Magli, 18’ Ciancio, 23’ Vitiello, 33’ Blondett, 59’ Tortolano. Ex della partita: Doninelli, Mazzeo e Scognamiglio nel Benevento, De Angelis nel Cosenza. Calci d’angolo: 7-2 per il Cosenza (p.t. 4-1 per il Cosenza). Tempo recuperato: p.t.: 1; s.t.: 5.
Cronaca:
3’) Punizione battuta da Arrigoni, svetta di testa Magli che anticipa Piscitelli e deposita la palla in rete.
16’) Magli colpisce la palla con il braccio. Il direttore di gara indica il calcio di rigore. Dal dischetto Eusepi realizza.
19’) Tiro dalla distanza di Pezzi, palla alta sulla traversa.
26’) Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la sfera giunge ad Alfageme che effettua un tiro intercettato da Blondett che realizza una sfortunata autorete.
40’) Marotta supera con un tunnel Blondett e, appena dentro l’area, sferra un bolide che si insacca alle spalle di Ravaglia.
47’) Tiro dalla distanza di Tortolano, respinta di Piscitelli.
48’) Conclusione di Campagnacci, respinta di Ravaglia.
67’) Sperotto, servito da Arrigoni, ci prova da fuori area con palla che termina di poco a lato.
74’) Tortolano accorcia le distanze con un preciso tiro scoccato dai 15 metri con la sfera che si insacca nel set alla destra di Piscitelli.