Gianluca De Angelis ha raccontato a Rlb il momento in cui ha deciso la partita. Il calcio di rigore al 94’. E’ la seconda volta che tocca a lui risolvere una partita in trasferta all’ultimo minuto. Era già accaduto a Caserta, quando la sua deviazione sotto porta fu determinante dopo l’errore del portiere Fumagalli. Oggi il rigore contro la sua ex squadra.
“Ero partito con l’intenzione di incrociare la palla, poi ho allargato il piatto e l’ho messa dall’altra parte. E’ andata bene”.
Poi la dedica. “Venivamo da un periodo non facile e volevamo la vittoria per dedicarla ai tifosi in vista del Centenario di domenica”.
De Angelis ha spiegato anche la chiave della partita: “Siamo stati bravi a rimanere sempre corti, a farli venire avanti e a cercare di prenderli in velocità. Abbiamo costruito tantissime palle gol, alcuni palloni sono finiti davvero a un centimetro dalla porta e giocavamo su un terreno orribile. Siamo felici di aver vinto una partita così sofferta e importante”.