Mirko Guadalupi e Giovanni Foderaro si sono guadagnati la palma dei migliori in campo di Cosenza-Licata praticamente a furor di popolo. Le pagelle dei quotidiani e dei periodici hanno dato voti altissimi al fuoriclasse e all’attaccante che ieri ha giocato nel ruolo di Mosciaro.
Per il centrocampista brindisino elogi sperticati: da “dipinge il calcio” a “direttore d’orchestra”. Guadalupi attraversa uno splendido momento di forma e avrebbe meritato anche il gol. Mirko, a ventisei anni, si ritrova in maniera inspiegabile in Serie D dopo aver perso una grandissima occasione per sfondare in Serie A e in Serie B per un maledetto infortunio. La sua stagione a Cosenza lo ha rilanciato alla grande. La società farà di tutto per farlo restare in riva al Crati.
Quanto a Giovanni Foderaro, anche il ragazzo di Lamezia ha avuto a disposizione una grossa opportunità per sfondare nel calcio che conta. A Verona, quando era ancora un ragazzino, ma non andò come sperava. Oggi, a 29 anni, dopo due stagioni nelle quali tutto gli è andato storto, ha ripreso a sorridere e a gioire e se lo meritava. Anche per lui tantissimi elogi e voti alti.
Per la cronaca, Guadalupi ha avuto la media più alta dei voti: tre 7,5 e un 8 mentre Foderaro ha avuto tre 7,5 e un 7. Contiamo moltissimo soprattutto su di loro per il big match di domenica prossima al San Filippo di Messina.
Dietro di loro, tutti i calciatori utilizzati hanno preso voti largamente sopra la sufficienza. Giuseppe Benincasa e Nicolas Pesce, tuttavia, sono riusciti a “strappare” un 7 in più.