Il Cosenza ha ripreso la preparazione in vista della gara casalinga di domenica prossima contro il Licata. Non poteva certo esserci un’atmosfera brillante dopo i fatti di Cava. Manolo Mosciaro ha affrontato il fuoco di fila delle domande dei cronisti ed era visibilmente provato per quanto è accaduto ma è stato anche il primo a suonare la carica per non abbassare la guardia in queste ultime quattro gare di campionato.
Mister Gagliardi ha parlato a lungo con la squadra, come di consueto, per analizzare pregi e difetti della partita di domenica scorsa e per siglare, ancora una volta di più, un patto di ferro con i calciatori per dare tutto quello che è possibile fino alla fine.
Il preparatore atletico Michele Bruni, come ogni martedì, ha predisposto il percorso di ostacoli per prevenire gli infortuni muscolari e poi ha fatto svolgere alla squadra una seduta di “scarico” con qualche allungo per sciogliere i muscoli.
Sotto il profilo medico, Nicolas Pesce era un po’ affaticato perchè non giocava una partita intera da molto tempo ma si tratta di problemi che risolverà in un paio di giorni. Il suo apporto a Cava è stato importante e sarà ancora più importante in queste ultime partite. Acciaccato anche Giovanni Foderaro, che lamenta una contusione alla testa del perone, conseguenza di un colpo subito in allenamento la settimana scorsa. Anche in questo caso niente di preoccupante. Stanno molto meglio invece Davide Cavallaro e Pietro Sicignano.
Domani si attende il responso del referto arbitrale e del Giudice sportivo per Manolo Mosciaro e c’è la concreta speranza che si possano limitare i danni con una sola giornata di squalifica. Oltre a Mosciaro contro il Licata sarà squalificato anche capitan Nello Parisi.