
Il Cosenza Calcio sta preparando una comunicazione-dossier da inviare alla Lega Nazionale Dilettanti per protestare contro l’arbitraggio di ieri a Cava de’ Tirreni. La società allegherà alla documentazione anche i video che testimoniano in maniera evidente gli errori della terna arbitrale.
Da ieri sera il presidente Eugenio Guarascio e l’amministratore delegato Domenico Quaglio stanno lavorando per tutelare gli interessi e i diritti del Cosenza Calcio. Il patron era in tribuna al “Simonetta Lamberti” ed è stato testimone oculare degli errori dell’arbitro Diomaiuta di Albano Laziale e del suo assistente di linea Simone Zanella di Latina. L’ad era in viaggio da Roma ed è stato informato tempestivamente di quanto stava accadendo. Il primo passo è stata la dichiarazione di Guarascio che già ieri sera definiva “gravi” le decisioni arbitrali e aveva preannunciato una decisa protesta verso la Lega. Stamattina Guarascio e Quaglio hanno stilato con grande scrupolo l’elenco degli errori arbitrali descrivendoli compiutamente in un dossier che sarà corredato anche di una documentazione video reperita con la collaborazione di alcuni giornalisti.
Tra qualche ora dovremmo essere in grado di pubblicare anche alcuni stralci della comunicazione-dossier che il Cosenza sta per presentare in Lega. Per il momento, ci limitiamo ad anticipare che la società farà sentire la sua voce per assicurare che i suoi cospicui investimenti per la stagione in corso non vengano vanificati a causa di arbitraggi palesemente deficitari sotto il profilo della professionalità, volendo escludere la malafede.
Mai prima d’ora la società aveva protestato in maniera così vibrante nei confronti della Lega ma la gravità di quanto è accaduto ieri ha portato anche una persona profondamente pacata come il presidente Guarascio a fare di tutto per tutelare i diritti della sua società.
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