Vincendo a Vallo della Lucania, il Cosenza ha conseguito la diciannovesima vittoria stagionale, la nona fuori casa (a un solo successo dal record del Cosenza di Toscano del campionato 2007-08).
E si conferma migliore squadra del girone per punti totalizzati fuori casa (28 su 59 totali, meglio anche dell’Acr Messina ferma a 27). Il Cosenza inoltre si conferma formazione “violatrice” dei campi altrui; dopo aver inflitto il primo stop interno a Comprensorio Normanno e Ribera, ecco anche un’altra vittima, la Gelbison, finora imbattuta nei turni interni. Manolo Mosciaro, autore della 24esima rete nel torneo, la nona su calcio di rigore, continua a segnare. Quello di domenica è il suo 48° gol in maglia rossoblu. Nella classifica dei cannonieri di tutti i tempi si avvicina ad una sola lunghezza.a Mario Uxa (49 reti), quarto dietro Marulla (90), Lenzi (59) e Campanini (58) ovvero i goleador della leggenda nella storia del Cosenza. L’attaccante cosentino ha tutte le intenzioni di continuare a segnare in rossoblu e piazzarsi quanto prima dietro il Totem della nostra passione, Gigi Marulla. Ma c’è un’altra considerazione statistica che ci dà l’esatta misura di quanto Manolo sia importante per il Cosenza. Il Bomber, sempre più incontrastato capocannoniere del girone, con i suoi gol ha regalato 35 punti netti alla nostra squadra, più della metà dei 59 totali finora conquistati.
Per Giovanni Foderaro invece è il quarto gol in stagione; Foderaro non segnava dal 24 febbraio, da un mese esatto, allorquando decise il derby contro il Montalto, con un gol realizzato, anche questo, oltre il 90’.
Il Cosenza è formazione leader anche per i rigori a favore: 11, di cui 9 realizzati (tutti da Mosciaro).